Finanziato il progetto di video sorveglianza: una dichiarazione dell'assessore Miosi

Finanziato il progetto di video sorveglianza: una dichiarazione dell'assessore Miosi

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Il dipartimento di Pubblica Sicurezza del ministero dell’Interno ha trasmesso lo scorso 19 marzo 2012 il decreto di finanziamento del progetto presentato dal Comune di Bagheria per l’implementazione di un sistema di videosorveglianza, con circa 60 videocamere, ad uso delle forze di polizia locali, per il contrasto ai reati e al controllo di alcuni punti strategici del territorio bagherese.

A comunicarlo il sindaco Vincenzo Lo Meo e l’assessore con delega alla Polizia Municipale, Pietro Miosi, che sono particolarmente soddisfatti della notizia del finanziamento non solo perché saranno di grande aiuto per la protezione del territorio ma anche perché svincoleranno delle somme, circa 80 mila euro, che erano stati impegnati con una delibera di Giunta della precedente amministrazione e che torneranno nelle disponibilità del Comune per altri progetti.

Il finanziamento della videosorveglianza rientra nel programma operativo nazionale “Sicurezza per lo sviluppo” obiettivo convergenza 2007 – 2013 . obiettivo operativo 1.1.
350 mila euro questo l’importo del finanziamento attuato con decreto delle Autorità di gestione del 16 marzo 2012; il progetto era particolarmente atteso dalla cittadinanza bagherese, in particolare dai commercianti e l’amministrazione comunale è stata lieta di poter soddisfare una necessità del territorio.

L’amministrazione comunale ora avrà 15 giorni di tempo per tutte le pratiche previste dal ministero per l’accettazione formale dell’ammissione al finanziamento.

“E’ un importante risultato che renderà la città di Bagheria più sicura – dichiara l’assessore alla PM Pietro Miosi che aggiunge – il sistema di videosorveglianza è collegato alla realizzazione di una sala operativa del Comando di polizia municipale collegata, a sua volta, con tutte le forze dell’ordine cittadine grazie alla recente stipula di protocollo di intesa”.

 

Fonte Ufficio Stampa del Comune di Bagheria