A che punto stiamo con le spiagge e discese a mare del litorale bagherese e flavese? Sorprese dal versante bagherese? O da quello flavese, in specie dal Lido del carabiniere?
Questo è quello che si spera! Senza escludere il giusto vanto (di noi abitanti) di potere offrire ai nostri amici turisti questo meraviglioso bene naturale, valorizzato dall'intelligenza delle citate amministrazioni!
Questione ‘Lido del Carabiniere' -
Dall'estate del 2007 sino al settembre del 2009, il Lido del carabiniere è stato oggetto di particolare attenzione con lettere, sottoscritte da decine e decine di bagnanti, inviate alle autorità competenti, finalizzate alla libera fruizione ai sensi di legge. Al di là di alcuni aspetti di legalità e dintorni (sembra un paradosso entrandoci i Carabinieri, ma è così!), le varie segnalazioni hanno avuto sostanzialmente i seguenti obiettivi:
- consentire la fruizione libera dell'intera spiaggia (compresa quella antistante il terrazzo o solarium del lido) lungo la fascia di 5 m, su cui non vi è (perché non vi può essere) alcuna concessione!
- eliminazione di qualsivoglia forma di delimitazione nella scala di accesso alla spiaggia, che non sia, al contrario, per agevolare anche gli anziani, un passamano al centro della rampa (magari estraibile per consentire una migliore manovra in caso di emergenza, tipo uso di barella ...);
- predisposizione di punti doccia lungo l'intero tratto di costa in oggetto, messi in funzione contemporaneamente a quelli predisposti per il solarium;
- il concessionario, a titolo oneroso, effettui il nolo di ombrelloni e sdraio (da usarsi sulla spiaggia) a quanti lo richiedono oltre, cioè, ai fruitori (che pagano) del solarium; ciò perché, trattandosi di ‘gestore pubblico' , il nolo di ombrelloni e sdraio implica ovviamente un utile per la cassa pubblica (attraverso cui viene fruita la stessa Concessione dai carabinieri ecc);
- la pulizia ordinaria e straordinaria della spiaggia ai sensi del d.d.g.476 dell'Ass.Terr.Amb. a carico del gestore pubblico;
- predisposizione di un adeguato passaggio per accedere al tratto di costa ubicato a destra (guardando il mare) del solarium; tratto di costa a cui si dovrebbe accedere fra l'altro da alcune discese a mare (dalla litoranea), sempre inaccessibili;
Purtroppo, oltre il fatto che il concessionario ha sempre misurato ‘male' la delimitazione della fascia di 5 m ridotta in concreto ad 1 m, il silenzio da parte delle istituzioni e autorità competenti (pure contattate di persona) è stato inspiegabilmente totale; ed anzi, senza che mai siano state rese consultabili Concessione, planimetrie e quanto altro come autorizzazioni, nel lido sono paradossalmente aumentate le restrizioni!
Quanto sopra ed altro, può essere più facilmente comprensibile leggendo, almeno, l'ultima lettera prodotta il 01 settembre 2009 (si può trovare in questo stesso sito).
Sarà possibile stavolta accedere alle carte, cosa che sinora ci è stata sempre negata?
Sarà possibile una dignitosa libera fruizione del litorale? Lo speriamo bene!
Per questo, intendiamo, col supporto di altre forze sociali, attivare sin d'ora le autorità competenti (Comune di Santa Flavia, Capitaneria di porto di Porticello, Asl 6, Comando dei Carabinieri, Soprintendenza ai BB.CC.AA. e se del caso anche le Guardie Forestali), affinché l'intero arenile, per la fascia di m 5 nella zona antistante il solarium, ritorni ad essere spiaggia libera.
E, non solo questo, nel senso che verrà sollecitata l'attivazione delle discese a mare ........, di tutte le discese a mare lungo il litorale bagherese e flavese.
