Dottore sono troppo stressato, cosa devo fare? Domanda universalmente presente tanto quanto è presente e diffuso il malessere legato allo stress.
In fondo chi non è stressato? La maggior parte delle persone dice di esserlo e questo non deve stupire, se pensiamo ai ritmi di ogni giorno, alle mille cose da fare, ai problemi da affrontare quotidianamente o alle preoccupazioni per tutto ciò che ci sta attorno.
Veniamo da quasi 3 anni di quarantene a cicli alterni, in uscita dal covid e nel frattempo non ci siamo fatti mancare guerra, crisi ecologica globale, aumento dei prezzi, crisi economica e chi più ne ha più ne metta.
Come fare ad affrontare tutto questo? Innanzitutto partiamo dal fatto che se c’è stress ci sono preoccupazioni e sfide da affrontare. Ogni situazione ha un impatto e peso diverso sia per la sua natura intrinseca (potrei dover affrontare le difficoltà connesse all’educazione dei figli, la perdita di un lavoro o la fine di una relazione) che per le caratteristiche personali di ognuno di noi (leggasi resilienza). In questo senso l’ingrediente chiave per avere successo si chiama tolleranza alla frustrazione, così necessaria per metabolizzare sconfitte, fatiche e disagi vari. Tutto quindi va declinato sulla base della diversa specifica situazione e della singola capacità di ognuno di far fronte allo stress e ai problemi (vedi stili di coping).
Una prima cosa utile da fare può essere un elenco dei vari problemi da affrontare e cercare di graduarli in base alla priorità nel risolverli: Alle volte alcune situazioni, per essere affrontate e risolte, necessitano che altre siano state affrontate preventivamente. E’ come se a cascata, nel momento in cui affronti un problema questo poi ti aiuta a risolvere il livello successivo.
Ciò che conta è comunque agire, cioè provare a cambiare e ad “attaccare” il problema per evitare di essere inglobati. Se non affrontato, potrebbe infatti continuare a espandersi.
Ciò che permette di aumentare la resilienza è lavorare sul modo in cui interpretiamo il mondo, le persone e noi stessi. Questo ci consente di acquisire un realismo funzionale, cioè un adattamento consapevole alla realtà. Un altro modo per aumentare la resilienza è sviluppare la capacità di decentrarsi dai propri pensieri, considerandoli per ciò che sono, contenuti della mente e non la realtà.
Quindi possiamo provare a cambiare le cose da un lato e, in seconda battuta, provare ad accettarle, dopo che abbiamo fatto il possibile per cambiarle.
In alcune situazioni è giusto lasciare andare le cose come stanno, magari mollando la presa e accettare; in altre invece è consigliabile provare a cambiare, negoziare, modificare. Ciò che devi fare dipende da una scelta consapevole, ma l’importante è fare qualcosa, ossia agire, attivarsi.
Se lasci che lo stress dilaghi e si allarghi avrai una maggiore percezione negativa, come se lo stessi subendo più intensamente. Così finirà per continuare ad allargarsi e poi sarà più complicato farvi fronte. E’ necessario quindi arginarlo. Tenergli testa attraverso decisioni concrete per risolvere i problemi.
Chiaramente è anche importante rispettare i nostri limiti, quando comprendiamo che siamo troppo sotto pressione e le nostre risorse stanno per esaurirsi. In questi casi è meglio ritagliare del tempo per se stessi e rigenerarsi attraverso cose che ci fanno stare bene e aiutano a rigenerarci. Puoi ad esempio lasciare andare i problemi contingenti allontanandoti per fare una breve pausa, un viaggio, una piccola vacanza ma anche semplicemente del tempo impiegato in cose semplici ma che al contempo ti gratifichino: una passeggiata, dedicarsi a un hobby o a un passatempo, dedicare del tempo agli amici e alle persone con le quali hai un rapporto di intimità e di fiducia.
Se ne dovessi sentire il bisogno ricordati sempre che puoi contare sull’aiuto della psicoterapia scegliendo un professionista che possa sostenerti per iniziare a stare bene. Non temere mai di chiedere aiuto, soprattutto un aiuto professionale dato da uno psicoterapeuta.
Dott. Francesco Greco
Tel. 3922965686
www.francescogrecopsicologo.it
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Il Dott. Francesco Greco, Psicologo e Psicoterapeuta, è specialista in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale. Svolge attività clinica per i disturbi d'ansia, depressione, crisi, stress, insicurezza, disturbi emotivi e dello spettro ossessivo. Utilizza la Terapia Cognitiva, la Acceptance and Commitment Therapy (ACT), Mindfulness e la SCHEMA THERAPY. Specializzato nel trattamento dei disturbi dell’alimentazione attraverso la tecnica della CBT-E, disturbi sessuali e consulenza di coppia. Riceve a Bagheria e raggiungibile da tutto il mondo online in videochiamata.
