Giornata emozionante per giovani studenti bagheresi nel nome di Pio La Torre.

Giornata emozionante per giovani studenti bagheresi nel nome di Pio La Torre.

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Se è vero che la scuola oltre a contenuti deve anche trasmettere emozioni, la giornata del 27 aprile u.s. ha pienamente conseguito questo obiettivo.


L’iniziativa è partita dal presidente del Centro Studi Pio La Torre, dott. Vito Lo Monaco, come sempre attivo e in prima linea nel mantenere la memoria di un uomo che è un vanto per tutti i Siciliani onesti. Lo stesso, infatti, ha invitato una rappresentanza di alunni delle scuole di Bagheria, facenti parte della Rete Bab-el-gherib, la scuola secondaria di I° “ Giosuè Carducci “ e gli I. C. “Tommaso Aiello” e “Ignazio Buttitta”, a rendere un omaggio sonoro a Pio La Torre, cantando l’inno “30 aprile 1982”, come già fatto in occasione della marcia antimafia Bagheria-Casteldaccia. Al termine della performance musicale gli studenti hanno potuto assistere alla drammatizzazione da parte dei detenuti, magistralmente guidati dall’attore palermitano Lollo Franco, dell’atto unico “ Dalla parte giusta “, scritto da Gianfranco Perriera. Il testo ripercorreva i 18 mesi di ingiusta detenzione subita da Pio La Torre a seguito delle dure repressioni che il ministro Scelba aveva adottato nei confronti di giuste rivendicazioni dei lavoratori. E’ stata per gli studenti tutti un’esperienza straordinaria che li ha toccati profondamente nell’animo e nei convincimenti. L’immagine del carcere come luogo di segregazione e di allontanamento dalla società, è stata sostituita dall’immagine di un carcere diverso che accompagna coloro che sinceramente desiderino riscattarsi e reinserirsi nella vita sociale in un processo di rieducazione e riabilitazione che passa attraverso lo studio, le attività culturali e il lavoro. Sintomatico di questo cambiamento- come ha ribadito la direttrice del carcere, dott . Rita Barbera- è il fatto che fino a qualche anno fa era impensabile che un detenuto accettasse di vestire in scena i panni di un esponente delle forze dell’ordine. Altro momento emozionante è stato avere avuto la possibilità di vedere il libro ufficiale dell’Atto di Consegna con le impronte digitali- era l’11 marzo del 1950- e la firma di rilascio del detenuto Pio La Torre, avvenuta il 21 agosto del 1951. Di queste iniziative volte alla conoscenza delle vicende passate bisognerebbe assumerne più spesso, perché chi non conosce il proprio passato difficilmente comprenderà il presente e potrà cosi progettare un futuro all’insegna della libertà, della giustizia e della pace.

Commissione Legalità - Scuola secondaria di I° “G.Carducci” - Bagheria