1) Essere dipendenti dall’altro; Nei casi in cui uno dei due partner diventa dipendente dall’altro e si crea una stagnazione della comunicazione, l’amore che in una relazione sana ne è il collante, può trasformarsi in un sentimento che genera a cascata emozioni altamente disfunzionali: rabbia, ripicca, rancore, frustrazione, vendetta, persino odio. Da una relazione sana ad una relazione tossica: il passo è breve.
Quella che sto vivendo è una relazione tossica se il dare ed il ricevere non avvengono in egual misura, se qualcuno comincia con il pretendere perdendo di vista il punto di vista dell’altro. Così come potrei sentirmi? Non compreso, lasciato solo, privo di attenzioni e questo genererà facilmente tristezza, senso di vuoto ma anche rabbia e frustrazione.
L’amore sano è quindi incondizionato perché al centro di tutto c’è l’altro ed il suo benessere. Come posso amare se alle volte non sono disposto a fare un passo indietro? Qui non c’è dipendenza, ne sottomissione.
In una relazione tossica può capitare che qualcuno non sia disposto ad ascoltare, che qualcuno provi a manipolare l’altro, che tenti di invischiarlo nelle trappole del senso di colpa e del fallimento.
Vivere una relazione sana è invece saper trovare l’entusiasmo nel provare a risolvere i problemi insieme, fare gioco di squadra, sapersi adattare, ascoltare ed imparare, cadere e rialzarsi mano nella mano.
2) Mancanza di fiducia; Alle volte il rapporto si ammala quando è stata la fiducia a venire meno, quando ad esempio sono avvenuti tradimenti e la stima ed il rispetto reciproco sono stati seriamente intaccati. Occorre prima gestire questo dolore e questa perdita. E’ come una sorta di lutto, la consapevolezza che comunque niente sarà più come prima, accettare che è accaduto qualcosa e che certamente non potrà essere condonato facilmente.
Se è vero che il tradimento è destabilizzante è anche vero che può rappresentare un occasione per una nuova unione, per raggiungere nuovi equilibri più funzionali. Certo è necessario che entrambi abbiano ancora voglia di scommettere sul loro rapporto.
Per fare ciò tuttavia è necessario comprendere il significato del tradimento, cioè ascoltarlo per dargli un senso e quindi elaborarlo, e poi far defluire la rabbia anche e soprattutto attraverso il perdono.
3) Far sentire l’altro inadeguato; Capita che alcune coppie sperimentino frustrazione in seguito a problemi legati alla sfera sessuale. Possono ad esempio esserci patologie organiche (prostatiti ad esempio negli uomini o dispareunia nelle donne) o vaginismo che nella donna può talvolta favorire problemi come l'eiaculazione precoce nel partner.
Negli ultimi anni mi è capitato di trattare sempre più spesso problemi specifici attraverso una terapia sessuologica e fra questi l'eiaculazione precoce e i problemi di erezione, anche in totale assenza di problematiche mediche.
E' facile immaginare quanto questi disturbi possano generare frustrazione nella coppia conseguente a una non adeguata soddisfazione sessuale. Quindi ci si può sentire giudicati e inadeguati, non all’altezza. Quando l’uomo sperimenta queste difficoltà è portato a viverle come un fallimento, inizia a focalizzarsi sull’atto sessuale esclusivamente in termini di prestazione. Questo suo impegno sul compito si traduce poi in un aumento delle aspettative di riuscita e quindi innesca circoli di ansia che creano negatività e mancanza di fiducia. Il risultato è un aumento della prestazione disfunzionale e quindi un evitamento vero e proprio dei rapporti sessuali. In questi casi è importante che il partner, con discrezione e pazienza, provi a mantenere un atteggiamento empatico, accogliente e non giudicante, per evitare che l’uomo continui a sperimentare senso di adeguatezza e fallimento.
Dott. Francesco Greco
Tel. 3922965686
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Il Dott. Francesco Greco, Psicologo e Psicoterapeuta, è specialista in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale. Svolge attività clinica per i disturbi d'ansia, depressione, crisi, stress, insicurezza, disturbi emotivi e dello spettro ossessivo. Utilizza la Terapia Cognitiva, la Acceptance and Commitment Therapy (ACT), Mindfulness e le terapie di terza generazione. Specializzato nel trattamento dei disturbi dell’alimentazione attraverso la tecnica della CBT-E, disturbi sessuali e consulenza di coppia. Riceve a Bagheria e a Palermo.