E' cominciata ieri l'operazione del taglio dei pini in via Ing. Bagnera a Bagheria, che con le loro radici avevano divelto completamente il marciapiede sottostante.
L'assessore al Verde Pubblico Gaetano Baiamonte che supervisiona direttamente l'esecuzione dei lavori, realizzati dalla squadra del verde pubblico del Comune con l'ausilio di personale del Corpo Forestale, da noi incontrato sul posto dice-" Quella di abbattere i pini è una scelta obbligata che abbiamo preso a malincuore. Questa essenza arborea non è adatta a costituire arredo urbano principalemente a causa delle loro radici che provocano danni alla sede stradale. Provvederemo a ripristinare il marciapiede e sostituire gli alberi tagliati con essenze più idonee. Non abbiamo ancora la certezza, che attendiamo a breve, ma posso dire che al posto dei pini verranno piantate delle bellissime e ben più adatte palme".
La speranza di noi tutti cittadini è che alla parole seguano i fatti e non vi è, per ora, alcun motivo per dubitarne.
Intristisce senza dubbio veder "morire" degli alberi per l'importanza che hanno per la vita stessa dell'uomo ancor prima che come abbellimento di una città come Bagheria, che di bellezza e di verde ha bisogno eccome.
Intempestiva la scelta della data di inizio del tagli degli alberi che ha coinciso con "la festa dell'albero", celebrata in alcune scuole di Bagheria con la piantumazione di nuove essenze arboree "adottate" dagli alunni, ma ci pare tutto sommato una "gaffe" veniale.
Non fa male ricordare cosa avvenne in via concordia Mediterranea ad Aspra al tempo dell'amministrazione guidata dal sindaco Lo Meo: "l'amico degli alberi"; quando furono tagliati moltissimi pini e nonostante le promesse di ripiantumazione, i pini tagliati non vennero sostituiti con alcunchè.
Ripercorrere gli stessi errori sarebbe imperdonabile.
