Giammanco: ? Vincere i pudori per guarire?

Giammanco: ? Vincere i pudori per guarire?

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Ci auguriamo che questo disegno di legge presentato dall’on. Gabriella Giammanco abbia la stessa risonanza sui mezzi di informazione che ebbero i famosi bigliettini scambiati con Berlusconi al momento dell’insediamento della Camera dei Deputati.

Anche perché il terreno scelto dalla Giammanco per la sua prima uscita da parlamentare non è né comodo né facile (non è sulla emancipazione della donna per capirci, che è un argomento che tira sempre); è invece su una questione estremamente intima e delicata delle donne, che incide notevolmente sulla loro qualità di vita: il problema dell’incontinenza urinaria femminile, patologia che incide sul 25% delle donne di età compresa tra i 30 e i 59 anni.

Domani giovedì 26 è la giornata nazionale e nei vari centri di uroginecologia specializzati di tutta Italia si parlerà di questo problema, con convegni e attività di informazione.
La Giammanco ha presentato un disegno di legge in favore dei soggetti incontinenti e stomizzati, in cui si chiede che per garantire alle donne un percorso di guarigione, al di là della fornitura gratuita dei pannoloni, queste ultime possano avere accesso a un farmaco, la “solifenacina” già dispensato dalla sanità di altri paesi europei e che consente di ottenere risultati positivi nel 70% delle donne trattate.

La Giammanco ha incontrato inoltre uno dei più autorevoli esperti della materia, il prof. Biagio Adile dell’Unità Operativa di Urologia Ginecologica di Villa Sofia, nel cui centro nella giornata di giovedì verranno fatte delle visite gratuite alle donne che ne faranno richiesta, mentre in Piazza Castelnuovo a cura della Finco (Federazione Italiana incontinenti) verrà distribuito materiale informativo.
“E’ molto importante -ha dichiarato il deputato del Pd L - diffondere una cultura corretta su questa malattia che aflligge anche molte giovani donne condizionandone la vita relazionale e lavorativa, per superare i pudori e rivolgersi a uno specialista”.