All'interno di un progetto PON FSE, iniziano all'ITES 'L.Sturzo' le attività di sostegno educativo

Prendono il via i percorsi educativi individuati nell’ambito del progetto PON FSE Obiettivo F3 “Nuovi modelli per la promozione di giovani protagonisti”, che vedranno agire in partenariato scuole, la parrocchia Natività della Beata Vergine Maria e l’associazione “Sostegno Docet” di Bagheria. Sulla base delle indicazioni ministeriali il progetto punta a contrastare, anche con interventi personalizzati, situazioni di disagio relazionale e difficoltà di apprendimento scolastico.

Azioni mirate, dunque, che guardano al corretto orientamento didattico di bambini e adolescenti, ma soprattutto alla conoscenza di sé e del mondo circostante.
Un’azione educativa ad ampio raggio che vedrà protagonisti studenti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, ma anche giovani drop-out (fuoriusciti da un percorso educativo senza avere acquisito una certificazione formale). Nei mesi scorsi sono state raccolte le adesioni per la partecipazione alle attività e le richieste hanno superato molto le aspettative. Otto i percorsi formativi individuati, suddivisi in moduli specifici.

La formazione e l’orientamento saranno affidati a un team di esperti scelti da una commissione composta da docenti e dirigenti scolastici.
Nei prossimi giorni partiranno i primi tre percorsi:

Percorso 1 “COMINCIAMO BENE” data di inizio 9 dicembre
Il percorso, che avrà una durata biennale, coinvolgerà 16 bambini dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia e, in alcune fasi, anche alcuni genitori. Con l’aiuto degli esperti i bambini useranno la loro fantasia per inventare e rappresentare storie attraverso linguaggi di varia natura e codici espressivi diversi. Si prevede anche la realizzazione di una mostra dei lavori prodotti. I piccoli andranno anche alla scoperta della comunità di appartenenza: condotti in spazi pubblici significativi per la vita della comunità (mercato, piazza, botteghe artigianali, musei, monumenti rappresentativi, chiese), saranno guidati a esplorare, osservare e raccogliere esperienze esterne, utili per sviluppare competenze comunicative ed espositive.

Percorso 8 “ STAVOLTA VOGLIO FARCELA” data di inizio 9 dicembre
Il percorso è rivolto a 12 giovani drop out desiderosi di conseguire un titolo di studio. A tale scopo le attività
previste dai moduli formativi intendono offrire un servizio d’informazione ed orientamento e contemporaneamente un percorso di studio assistito per metterli in condizioni di conseguire, anche in diverse tappe, l’idoneità al quinto anno delle scuole secondarie di secondo grado e sostenere quindi gli esami di stato. L’azione educativa vedrà agire in rete l'ITES "D. L. Sturzo" per assolvere il suo compito di Centro Risorse Territoriale contro la dispersione scolastica e il CTP " I. Buttitta" come Centro Territoriale di Educazione Permanente. La collaborazione inoltre con la Parrocchia, gruppi di volontari, il partner " Sostegno docet" permetterà di accogliere i destinatari in una "Comunità educante" in cui potranno socializzare l'esperienza, ricevendo solidarietà e supporto.

Percorso 6 “METTIAMOCI AL LAVORO” data di inizio 12 dicembre
L'intervento intende rivolgersi a 18 bambini, ma anche ad almeno 16 genitori delle scuole della rete per sviluppare insieme un percorso di sostegno sia alla cura educativa che di rafforzamento di competenze linguistiche e matematiche che combattano sul nascere condizioni di malessere e di scarsi risultati che spesso diventano causa di insuccessi scolastici e abbandoni. Il percorso intende facilitare un dialogo costruttivo tra i vari attori (allievi, genitori, docenti e rappresentanti della comunità) che intervengono nel processo educativo. La difficoltà di apprendimento e il ritardo nell'acquisizione di competenze di lettura, scrittura sono spesso causa di un abbassamento dell'autostima, ecco perché un team di esperti interverrà precocemente con attività attrattive, ma che diano ampio spazio a laboratori disciplinari.

maggiori dettagli sul sito www.itcsturzo.it