Attualità

Continua il malcostume diffuso del conferimento abusivo di rifiuti ingombranti in zone periferiche di Bagheria e dell'hinteland, dove spesso l’atto di inciviltà viene posto in essere al riparo dal controllo delle forze dell’ordine, ma non sempre da quello di altri cittadini, che come in questo caso hanno fotografato e segnalato l’abuso alle autorità competenti.

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Alcuni diportisti che stavano effettuando un' escursione in barca a Mongerbino (Bagheria) nei pressi del famoso Arco Azzurro, sono stati i fortunati protagonisti di un incontro ravvicinato ed inaspettato con una mezza dozzina di delfini a poche decine di metri dalla costa, che in quel tratto scende a strapiombo sul mare consentendo la navigazione sotto costa. 

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Fino a poco tempo fa il disturbo ossessivo compulsivo (DOC) veniva annoverato tra i disturbi d’ansia, ma di recente, con l’introduzione del nuovo DSM-5 (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders) si è guadagnato un nuovo capitolo dedicato e un’entità nosografica autonoma.


Vi è stato pertanto un importante cambiamento nella diagnosi e classificazione nel disturbo ossessivo compulsivo e nei disturbi associati. E’ stata introdotta la sezione “disturbi dello spettro ossessivo” ove hanno trovato spazio altre patologie, come il disturbo da accumulo patologico “Hoarding” (o disposofobia o accaparramento compulsivo), il disturbo da escoriazione della pelle “Skin-Picking Disorder”, il distrubo da dismorfismo corporeo e la tricotillomania.
In particolare l’accumulo compulsivo diventa una vera e propria patologia cessando di essere un sintomo della personalità Ossessivo-Compulsiva o un sottotipo di DOC. Infatti più del 80% dei pazienti con disturbo da accumulo non mostrano altri sintomi di tipo ossessivo compulsivo.
Il disturbo da accumulo è definito come (a) l’acquisizione e il fallimento nel liberarsi di un gran numero di beni, apparentemente inutili o di limitato valore; (b) spazi vitali ingombrati al punto tale da precludere le attività per le quali sono stati inizialmente progettati; (c) disagio significativo e compromissione del funzionamento dovuti all’accumulo (Frost & Hartl, 1996).
Tale disturbo comporta una crescente difficoltà a gettare o disfarsi di oggetti personali, con evidenti effetti dannosi per la persona che ne soffre e per la sua famiglia e con pesanti ricadute emotive, sociali ma anche finanziarie. Alle volte la vita in casa può diventare davvero impossibile per il disordine che si crea e per il fatto che gli accumulatori riempiono all’inverosimile i loro spazi di vita.
Per ciò che riguarda il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC), esso è generalmente caratterizzato dalla presenza di ossessioni e compulsioni.
Le ossessioni sono pensieri, immagini mentali o impulsi che si manifestano ripetutamente nella mente di una persona e che sono percepiti come sgradevoli ed intrusivi. Questi pensieri infastidiscono molto le persone che ne soffrono, in quanto i pazienti li vivono come sfuggenti al loro controllo.
Le ossessioni hanno in genere schemi cognitivi attivanti ben precisi, come lo schema del perfezionismo, lo schema della responsabilità per danno o per omissione, quello di sovrastima del pericolo ecc. Chiaramente ciò provoca delle emozioni negative (paura, ansia, disgusto, senso di colpa, ecc.), che a cascata innescano una serie di comportamenti ripetitivi o di azioni mentali per ridurre lo stato di disagio (compulsioni).
Le compulsioni, alle volte veri e propri rituali sono comportamenti ripetitivi, come lavarsi le mani, controllare se lo sportello della macchina è stato chiuso, riordinare, ma anche “azioni mentali”, tipo contare, ripetere formule superstiziose ecc., messi in atto proprio per ridurre il forte senso di disagio e l’ansia provocata da questi pensieri ossessivi.

Dott. Francesco Greco

Tel. 3922965686
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Il Dott. Francesco Greco, Psicologo e Psicoterapeuta, è specialista in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale. Svolge attività clinica per i disturbi d'ansia, depressione, crisi, stress, insicurezza, disturbi emotivi e dello spettro ossessivo. Utilizza la Terapia Cognitiva, la Acceptance and Commitment Therapy (ACT), Mindfulness e le terapie di terza generazione. Specializzato nel trattamento dei disturbi dell’alimentazione attraverso la tecnica della CBT-E, disturbi sessuali e consulenza di coppia. Riceve a Bagheria e a Palermo.

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