Attualità

In questi interminabili e dolorosi giorni abbiamo creduto che il silenzio del dopo avrebbe corroso la serenità che da sempre nostro padre ci aveva garantito.

Da quel momento c’è stata l’intima contemplazione di ognuno di noi, quella nata nella solitudine del nostro stato d’animo e che ci ha permesso di tessere un profondo legame con voi.

Siete venuti non solo con gli occhi gonfi di lacrime, ma portando un bagaglio di ricordi del nostro caro per donarcelo intatto. I suoi messaggi sono arrivati quando ne avevamo più bisogno e inconsapevolmente ognuno di voi è stato la classica bottiglia nell’oceano. 

Nel tempo le onde ce ne restituiranno altri, ne siamo certi, e di questo ve ne siamo e ve ne saremo per sempre grati.

Famiglia Pintacuda 

la fopto di copertina è di Francesco Terranova

Per la sesta volta, la prima fu nel 2008, la redazione di bagherianews augura buon Natale e un felice e sereno anno nuovo a tutti i lettori del sito, diventato ormai un punto di riferimento per quelle migliaia di persone che ogni giorno cercano un'informazione corretta e coraggiosa.

Nonostante la crisi che smorza la gioia delle feste natalizie e i numerosi problemi che gravano sulle famiglie e sulla società italiana, il periodo natalizio rappresenta il momento più adatto per ripartire da quei valori troppo spesso da noi stessi dimenticati, quali la solidarietà, la condivisione con il prossimo, il guardare oltre gli interessi particolaristici e personali, poichè solo una società solidale con se stessa può dirsi sana e guardare con fiducia al domani.

Tanti Auguri !

La Redazione di Bagherianews.com 

E dopo la sagra dello sfincione per il Natale Bagherese arriva anche la sagra della salsiccia. Un appuntamento da non perdere con il gusto.

Si svolgerà sabato 21 dicembre, alle ore 17.30, in quattro diverse postazioni lungo corso Umberto I, in zona piazza Messina Butifar la prima sagra della salsiccia bagherese.

A rendere possibile l’evento, patrocinato dall’amministrazione comunale e fortemente voluto dall’assessorato allo Spettacolo guidato da Massimo Mineo, le associazioni Terra del Sole, la coop Vivere Onlus, l’associazione La Libellula e soprattutto 4 esercizi commerciali bagheresi: Totuccio Di Marco del bar Ester che cucinerà la salsiccia bagherese su pietra lavica e le altre 3 postazioni con tannura classica, con le macellerie di Giacomino Campagna e Sciortino e la panineria Sam.

Per coprire le spese il panino verrà venduto ad un prezzo di 2 euro e, al modico prezzo di 50 centesimi di euro, si riceverà anche un buon bicchiere di vino rosso.

Ad animare la serata con iniziative ludiche l’associazione La Libellula con il suo villaggio di Babbo Natale.

E’ questa una nuova opportunità di incontro e di valorizzazione delle tradizioni e del gusto e dei prodotti tipici dei nostri territori riferisce l’assessore Mineo - Sono inoltre opportunità per richiamare sempre più visitatori a Bagheria ed auspico che siano in tanti a venirci a trovare sabato dai paesi limitrofi e dal capoluogo. Desidero ringraziare tutti gli organizzatori per la loro preziosa collaborazione”.

Integrazioni e modifiche  al programma della Sagra della Salsiccia

L’evento del gusto bagherese, la sagra della salsiccia, si arricchisce con nuove iniziative. Partirà sabato 21, alle ore 17.30, la sagra della salsiccia di cui già abbiamo dato notizia con precedente comunicato. A rendere più simpatico e divertente l’avvio della manifestazione, l’apertura sottolineata dal suono del rullo dei tamburinai.

Si sono aggiunte poi nuove iniziative alla manifestazione: parteciperà infatti anche la Christmas band Mascagni che si esibirà in un concerto itinerante con tutti i musicisti che saranno vestiti da Babbo Natale per divertire i più piccoli.

Oltre al panino con la salsiccia, il cui costo passa da 2 a 1,50, grazie agli esercizi commerciali partecipanti che vogliono solo poter recuperare le spese senza alcun guadagno, sarà possibile gustare un bicchiere di vino a 0,50 centesimi di euro, ed una fetta di panettone o pandoro artigianali realizzati dal panificio di Alfio Morici ad 1 euro.



 

Buone notizie per chi vuole mettersi in proprio. Dopo alcuni mesi di stop ripartono dal 16-12-2013 gli incentivi per l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità gestiti da Sviluppo Italia (ora INVITALIA).

Grazie al rifinanziamento del D.Lgs. 185/2000 da parte del governo nazionale, è di nuovo possibile presentare le domande per tutti coloro che vogliono avviare una nuova impresa, decidendo di mettersi in proprio e rischiare in prima persona.
Si tratta di una buona notizia anche per il nostro territorio, visto che in 15 anni sono state finanziate oltre 150 nuove imprese, dando la possibilità a giovani e meno giovani di potere avere una opportunità di lavoro e di reddito.
Gli incentivi per l’Autoimpiego si articolano in:

1. Lavoro Autonomo (ex Prestito d’Onore)

Possono presentare domanda i soggetti in possesso della maggiore età, disoccupati e inoccupati, residenti nei territori agevolati. Le iniziative possono riguardare qualsiasi settore (produzione di beni, fornitura di servizi, commercio). E’ previsto il finanziamento complessivo dell’investimento realizzato, di cui una parte a fondo perduto (circa il 40% dell’investimento) e l’altra a mutuo agevolato (circa il 60% dell’Investimento) della durata di 5 anni. Inoltre è previsto un contributo a fondo perduto sulle spese di gestione per il 1° anno fino ad un massimale di 5.165,00 euro + IVA.

2. Microimpresa
Destinatari delle agevolazioni per le microimprese sono le società in nome collettivo, semplici e in accomandita semplice (sono pertanto ESCLUSE le ditte individuali, le società di capitali, le cooperative, le società di fatto e le società aventi un unico socio) in cui almeno la metà numerica dei soci, che detenga almeno la metà delle quote di partecipazione, sia in possesso dei della maggiore età, disoccupati e inoccupati, residenti nei territori agevolati.
Le società di cui sopra devono essere costituite al momento della presentazione della domanda. E’ preferibile che il socio amministratore sia quello in possesso dei requisiti di cui sopra.
Sono finanziabili le iniziative riguardanti la produzione di beni e la fornitura di servizi. Gli investimenti complessivi non possono superare i 129.114,22 euro.

E’ previsto il finanziamento complessivo dell’investimento realizzato, di cui una parte a fondo perduto (circa il 40% dell’investimento) e l’altra a mutuo agevolato (circa il 60% dell’Investimento) della durata di 7 anni.
Inoltre è previsto un contributo a fondo perduto sulle spese di gestione per il 1° anno fino ad un massimale di 15.0000 euro + IVA.
3. Franchising
Questa agevolazione è rivolta a persone fisiche o società (di persone o di capitali) di nuova costituzione che intendono avviare un'attività imprenditoriale in franchising, da realizzare con Franchisor convenzionati con l'Agenzia.
Per presentare la domanda il titolare della ditta individuale o, nel caso di società, almeno la metà numerica dei soci che detiene almeno la metà del capitale sociale o delle quote, deve essere in possesso dei requisiti della maggiore età, disoccupati e inoccupati, residenti nei territori agevolati.

Gli incentivi per l’Autoimprenditorialità hanno l’obiettivo di finanziare la creazione e l’ampliamento di piccole imprese costituite in maggioranza da giovani. Possono infatti presentare la domanda di agevolazione:
1. nuove società o cooperative costituite in maggioranza, sia numerica che di capitale, da giovani in possesso dei seguenti requisiti:
età compresa tra i 18 e i 35 anni alla data di ricevimento della domanda da parte di Sviluppo Italia.
residenza nei territori agevolati1 alla data del 1° gennaio 2000 o nei sei mesi precedenti alla data di ricevimento della domanda.

Negli stessi territori deve essere localizzata anche la sede legale, amministrativa e operativa delle società.

2. società o cooperative già esistenti, economicamente e finanziariamente sane, che: 

siano costituite in maggioranza, sia numerica che di capitale, da giovani in possesso dei suddetti requisiti di età e residenza alla data di ricevimento della domanda e nei 2 anni precedenti alla stessa. 

siano localizzate nei territori agevolati (sede legale, amministrativa e operativa) alla data di ricevimento della domanda e nei 2 anni precedenti alla stessa.

abbiano avviato l’attività da almeno 3 anni alla data di ricevimento della domanda.

I progetti d’impresa agevolabili possono riguardare nuove iniziative o ampliamenti di attività imprenditoriali esistenti nei seguenti settori: produzione di beni in agricoltura, industria e artigianato e fornitura di servizi alle imprese.
Sono esclusi i servizi alle persone e alle amministrazioni pubbliche, le attività socio-sanitarie e le attività di commercio e turismo.
L’investimento complessivo non può superare 2.582.000 euro, IVA esclusa.
La norma inoltre nuove iniziative o ampliamenti di attività imprenditoriali esistenti nel settore della fornitura di servizi nei seguenti comparti: fruizione dei beni culturali (a esclusione di quelli statali), turismo, manutenzione di opere civili e industriali (a esclusione della manutenzione straordinaria), tutela ambientale, innovazione tecnologica, agricoltura, trasformazione e commercializzazione di prodotti agroindustriali.
L’investimento complessivo non può superare 516.000,00 euro, IVA esclusa.
Le agevolazioni consistono in un contributo sulle spese di investimenti pari a circa l’80%, di cui la metà a fondo perduto e l’altra metà a mutuo agevolato da restituire in 10 anni.

Dott. Roberto Lo Meo
Funzionario di Sviluppo Italia Sicilia S.p.A. 

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