Erano da poco trascorse le 14.45 ieri pomeriggio, quando l’equipaggio di una pattuglia della Stazione di Palermo Pretoria, impegnata in un servizio di controllo del territorio, notava una Volkswagen “Lupo” di colore scuro transitare in via Lincoln a forte velocità.
Ne scaturiva un immediato inseguimento lungo le vie del centro storico, terminato in via Garraffello nei pressi dell’ingresso delle Vucciria dove l’autovettura veniva costretta a fermarsi.
L’atteggiamento particolarmente nervoso e stranamente preoccupato delle due occupanti, identificate nelle palermitane CASTIGLIOLA Maria, 46enne pregiudicata e PIRRONE Rita, 30enne faceva insospettire gli operanti, che decidevano di procedere ad un controllo più approfondito del mezzo.
Durante la perquisizione dell’autovettura, i militari rinvenivano nell’abitacolo, e precisamente sul tappetino posteriore un sacchetto di plastica, ed all’interno una pistola a tamburo calibro 38 Special con la matricola abrasa, ed un proiettile del medesimo calibro inserito nel tamburo.
Interrogate della presenza dell’arma nell’autovettura, di proprietà della PIRRONE, le donne dichiaravano di esserne a conoscenza, fornendo però delle versioni discordanti per quanto riguardava la responsabilità.
Arrestate con l’accusa di detenzione e porto abusivo di arma clandestina sono state tradotte al carcere Pagliarelli. La pistola ed il munizionamento verranno inviati al R.I.S. dei Carabinieri di Messina per gli accertamenti dattiloscopici, balistici e biologici per verificare se sia stata usata in azioni criminali.
Fonte Ufficio Stampa dei Carabinieri
Arrestate due donne sorprese in auto con una calibro 38
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