I lavoratori delle Scuole Pubbliche di Bagheria esprimono grande preoccupazione, indignazione e profondo dissenso nei confronti delle scelte politiche del Ministro Profumo e, più in generale, del Governo, che rischiano di dare il colpo di grazia alla Scuola Statale, già colpita dai numerosi tagli e interventi penalizzanti negli ultimi anni: basta ricordare l’innalzamento del rapporto alunni-insegnanti, l’accorpamento degli Istituti, la riduzione dei posti di Dirigente Scolastico, dei DSGA, dell’organico ATA e Docente e numerosi interventi nei confronti di alcune categorie, spesso le più deboli.
Per non compromettere ulteriormente il futuro dei nostri Figli, è assolutamente necessario una grande mobilitazione per chiedere al Governo Monti e ai Governi futuri una Politica seria di sostegno della Scuola Pubblica Statale: istruzione e formazione devono essere considerati come soggetti su cui investire per lo sviluppo del futuro del nostro Paese e dei nostri Figli, e non settori su cui operare tagli selvaggi, finalizzati unicamente a “fare cassa”.
Si invitano perciò tutti i Cittadini a partecipare alla manifestazione dei lavoratori di tutte le Scuole Pubbliche, che si terrà a Bagheria sabato 24 novembre a partire dalle ore 9,00.
Chi taglia la scuola taglia il futuro: tutti insieme il 24 novembre
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