Migliaia e migliaia forse più di diecimila i bagheresi, ma non solo, nelleo stratonello durante l'intera giornata di domenica 4 novembre, per associare al solito struscio il piacere di poetre gustare a prezzi scontati , focacce con ricotta, sfincioni e cannoli.
Grazie all'impegno di Antonio Buttitta e di altri operatori della ristorazione che si sono uniti alla sua idea il corso di Bagheria ieri è stato meta di un pellegrinaggio pressocchè ininterrotto di visitatori, famiglie con bambini e giovani soprattutto.
Negozi in parte aperti che sperano che alle presenze faccia seguito la voglia e la capacità di spendere.
Un unico contrattempo, che è sfociato in polemica per il mancato coordinamento delle autorità politiche con i proprietari o gestori delle ville, per garantirne l'apertura.
Ma a parte questo piccolo neo, non imputabile a responsabilità degli organizzatori, tutto è filato per il meglio. Alla prossima.
Grande partecipazione di popolo al Festival del gusto a Bagheria
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