Vent'anni fa venivano brutalmente assassinati il giudice Falcone, la moglie Frabcesca Morvillo e gli agenti di scorta, e dopo poche settimana anche il giudice Paolo Borsellino e i suoi agenti di scorta.
Queste stragi rimangono ancora oggi tra le ferite più profonde e laceranti aperte della storia d' Italia.
Oggi a riguardarle, possiamo considerare la loro vita e la loro attività di contrasto contro cosa nostra come una tra le più alte manifestazioni di dedizione al lavoro e allo Stato.
La lotta di Giovanni e Paolo debbono rappresentare la nostra lotta quotidiana insieme alla forza dell'indignazione per non essere riusciti ad arrivare dopo vent'anni alla verità profonda sulla strage.
Il giudice Borsellino VIVE ancora dentro le coscienze di ognuno di noi.
Maria Laura Maggiore, segretario PD Bagheria
Daniele Vella, capogruppo PD Bagheria
Il PD ricorda Paolo Borsellino
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