Sequestrato pesce in cattivo stato di conservazione per un valore di 10.000 euro

Comunicato Stampa: Questa mattina a Santa Flavia, la pattuglia del nucleo operativo difesa mare della Guardia Costiera di Porticello, coordinati dal Comandante Tenente di Vascello (CP) Silviamaria Malagrino'', durante lo svolgimento di una serie di controlli mirati alla tutela della salute pubblica in genere, hanno deferito in stato di liberta' alla competente Autorita' Giudiziaria, tre commercianti ritenuti responsabili dei reati di "detenzione, trasporto e commercializzazione di prodotti ittici in cattivo stato di conservazione nonche' sotto la taglia minima consentita".

I commercianti, sono stati fermati durante posti di controllo lungo il litorale di giurisdizione che va da Porticello e San Nicola l'Arena, intenti a trasportare prodotti ittici con mezzi non autorizzati e privi della certificazione sanitaria per un totale complessivo di quasi 3 quintali, tutti in cattivo stato di conservazione e sotto la taglia minima consentita dalla legge: novellame vario e piccoli esemplari di tonno.

Il suddetto prodotto ittico, del valore commerciale di euro 10.000,00 circa, veniva certificato da personale sanitario dell'A.S.P. di Palermo U.O. veterinaria di Bagheria "non idoneo al consumo umano" e quindi sottoposto a sequestro disposto dalla competente Autorita' Giudiziaria che ha coordinato le operazioni.

Sono in corso indagini da parte dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Porticello competente per territorio, per accertare dove i commercianti si siano riforniti dei prodotti ittici e per identificare i pescatori, che continuano ad utilizzare reti a maglie strette per pescare esemplari di taglia minima inferiore a quella consentita.

Si fa appello anche alla cittadinanza a collaborare, segnalando tempestivamente al "1530" della Guardia Costiera, eventuali insolite vendite di prodotti ittici al dettaglio.