Due protocolli di intesa ed un protocollo di impegno verranno firmati domani, alle 18.30, in aula Giunta, tra l'amministrazione comunale di Bagheria,
La firma dei protocolli seguono l'assemblea pubblica "Operazione trasparenza Tarsu" indetta dal sindaco Vincenzo Lo Meo lo scorso 5 settembre.
Con la firma di tali documenti le tre realtà cittadini si impegnano ad "accettare l'aumento della tassa per i rifiuti come soluzione estrema di emergenza la cui alternativa produrrebbe, di fatto, un'ulteriore e più grave complicazione "amministrativa" con conseguente aggravio economico, ma con il fermo convincimento che tale aumento sia da considerare una tantum in previsione di un rientro economico, nel giro di un anno, a vantaggio della comunità cittadina" - questo quanto si legge nel documento che prevede inoltre che i tre gruppo civici possano partecipare e collaborare alla diffusione di una cultura del decoro della città.
Le associazioni chiedono agli amministratori di costituire una commissione consiliare dei rifiuti e di predisporre un incontro con tutte le autorità competenti a livello regionale, provinciale e locale, compresi sindacati di categoria e Coinres.
Tra gli altri impegni la predisposizione di adeguati programmi per l'avvio della raccolta differenziata, il reperimento di aree per le isole ecologiche e l'emanazione di un apposito regolamento comunale per i rifiuti.
Scopo della sottoscrizione di intenti, conseguire, già dal 2012, consistenti riduzioni sia della gestione sia dei costi fissi del servizio, creando presupposti per l'applicazione della Tia, tariffa di Igiene Ambientale, per il conseguimento di una gestione integrata dei rifiuti caratterizzata da economicità, efficienza ed eco-sostenibilità.
I gruppi civici informano anche che attiveranno una forma di "disobbedienza civile" se non si otterranno significativi e risolutivi cambiamenti, disobbedienza che è intesa anche come sostegno al Sindaco e agli amministratori qualora abbiano dimostrato di mettere in campo tutti gli interventi, invitando l'amministrazione ad aderire alla forma di disobbedienza civile, quale protesta collettiva.
Fonte Ufficio Stampa del Comune di Bagheria