Nella tarda mattinata di sabato 24 settembre, nelle acque di Capo Zafferano alla Cala dell'Ostia, (comunemente intesa delle "tre piscine"), è avvenuto un macabro ritrovamento.
Una donna che nuotava in quelle acque si è ritrovata vicino il cadavere di un uomo di colore, di cui ancora non si conoscono le generalità.
Sul posto è intervenuta, chiamata da altri bagnanti, una motovedetta della Guardia Costiera di Porticello che ha anche prestato soccorso alla donna che aveva per prima avvistato il corpo, la quale è rimasta comprensibilmente sotto shock.
Il cadavere dell'uomo è stato trasferito a Palermo a disposizione dell'Autorità Giudiziaria
Al momento non si conoscono ulteriori particolari della vicenda utili a delinearne i contorni.
AGGIORNAMENTO
Il cadavere ritrovato è di un extracomunitario, dell'apparente età di trenta anni che si era recato a Capo Zafferano, lato tre piscine, per fare un bagno, ed è purtroppo annegato.
Sulla spiaggetta infatti è stato successivamente ritrovato un sacchetto con alcuni indumenti. L'identificazione non è ancora avvenuta
Ultim'ora: cadavere di un uomo ritrovato nelle acque di Capo Zafferano
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