Sindaco e presidente del consiglio ricordano l'eccidio in cui morì Rocco Chinnici

Sindaco e presidente del consiglio ricordano l'eccidio in cui morì Rocco Chinnici

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l sindaco di Bagheria, Vincenzo Lo Meo e la Giunta, la presidente del Consiglio comunale, Caterina Vigilia ed il Consiglio tutto, ricordano oggi a 28 anni dall'eccidio di via Pipitone Federico a Palermo, Rocco Chinnici, il magistrato caduto per mano mafiosa il 29 luglio del 1983.

"Esempio di correttezza, lungimiranza ed orgoglio, Chinnici è stato modello per amministratori e soprattutto pedagogo per i giovani" - ha detto il sindaco Lo Meo - "non si può non fare memoria per uomini di così importante levatura per la storia della Sicilia".

«Parlare ai giovani, alla gente, raccontare chi sono e come si arricchiscono i mafiosi» - diceva il magistrato - «fa parte dei doveri di un giudice. Senza una nuova coscienza, noi, da soli, non ce la faremo mai" a ricordarlo la presidente Caterina Vigilia- sia di esempio la sua attività anche per noi politici."