Quote rosa nei CdA delle aziende: per la Giammanco un passo importante per la parità

"Ho votato in modo convinto a favore di questa legge perche' rappresenta un ulteriore importante passo in avanti in direzione del raggiungimento di una piena parita' uomo-donna nell'accesso a ruoli professionali di grande responsabilita'" ha dichiarato Gabriella Giammanco (Pdl), a proposito della legge sulle quote di genere nei consigli di ammministrazione delle societa' quotate in borsa.

"Personalmente sono contraria al meccanismo delle quote 'rosa', nell'immaginario collettivo spesso si tende a considerarle quasi come delle concessioni che si fanno a noi donne - ha spiegato la deputata intervenendo in Aula - sono convinta che le capacita' non abbiano sesso ma il punto e' che nei cda delle imprese italiane le donne rappresentano solo il 6 per cento, per cui le quote di genere serviranno a rivoluzionare un sistema tradizionalmente caratterizzato da una presenza quasi tutta maschile".

"D'altra parte le donne italiane hanno dimostrato di saper fare impresa. Solo per fare un esempio, nel 2009 le imprese guidate da donne si sono comportate meglio rispetto a quelle a guida maschile, registrando, a dispetto della crisi, una crescita del 2,1 per cento contro una flessione dello 0,4 delle imprese gestite da uomini" conclude Giammanco.