Si è allontanata da casa una settimana fa, come già accaduto altre volte in passato, e senza dare notizie alla sua famiglia.
Qualche giorno dopo si sarebbe anche collegata a Messanger ma anche in quel caso avrebbe preferito non fornire alcuna informazione sulle sue condizioni o dire dove si trovava. A raccontare la sua apprensione è Mirella Puleo, la mamma della diciottenne Nadia Galifi. “Era già successo 15 giorni fa - dice a PalermoToday - ma poi è tornata. Poi è uscita, si è fatta lasciare dal suo ragazzo alla stazione della metro per fare rientro e da lì è sparita”.
La preoccupazione di sua madre, che si è rivolta anche alle forze dell’ordine, è che la giovane Nadia possa mettersi nei guai: “Noi stiamo tra Ficarazzi e Villabate. In passato siamo andati a cercarla anche di notte - spiega ancora - e qualche volta l’abbiamo trovata in giro, nella zona della Vucciria o a Ballarò, ma non so chi frequenta. Non ha amici fissi e molti li trova su Facebook”. Quando si è allontanata da casa indossava un paio di jeans e una giacchetta di colore nero Adidas, ma negli ultimi giorni avrebbe trovato modo di cambiarsi.
“Questa volta so solo che è passata da un nostro cugino nella zona di corso Vittorio Emanuele, perché quando l’ha vista mi ha detto che aveva dei pantaloni di tuta. Chiediamo aiuto a chiunque pensi di averla vista”, aggiunge. Nadia è alta circa 1,60, corporatura media, ha i capelli biondi e tre tatuaggi: “Solo uno è visibile, sotto al collo. E’ un cuore con un prolungamento, una linea come quella del tracciato dell’elettrocardiogramma che termina con il nome ‘Alessandro’, il suo fratellino”.
La giovane Nadia, precisa ancora la madre, non frequenta più la scuola né lavora. “Tempo fa - racconta - l’ho portata in un centro psichiatrico per farla seguire. Mi è stato detto che ha un disturbo della personalità e quindi temo possa combinare qualche pasticcio. Anche quando l’ho iscritta in palestra per fare zumba ne ha approfittato per crearsi un alibi e allontanarsi. Dice che fuori sta bene”. Dopo l’ennesimo caso di allontanamento la donna si è rivolta ancora una volta alle forze dell’ordine.
“Mi è stato detto che, essendo maggiorenne, non possono cercarla perché si tratta di un allontanamento volontario. Hanno comunque la sua foto e la sua descrizione”, racconta ancora la madre che poi conclude: “Non ha addosso né cellulare né documenti. Ho bisogno che mi diate una mano, per ora non posso neanche contare su mio marito che è un marittimo e spesso sta lontano per lungo tempo”. Chiunque avesse notizie può contattare le forze dell’ordine ai numeri d’emergenza 112 e 113 o la madre al numero di cellulare 327.9168842.
TRATTO DA PALERMOTODAY.IT