La polizia ha arrestato un esponente mafioso di spicco contiguo ai vertici di Cosa nostra bagherese. A carico di Giovanni Pietro Flamia, 64enne di Palermo, è stato eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla seconda sezione della corte di assise di Palermo.
L'uomo era gli arresti domiciliari, ma avrebbe mantenuto i contatti con l'esterno. Esponente della cosca di Bagheria, è da sempre legato al clan diretto da Giuseppe Scaduto. Flamia annovera condanne per traffico di stupefacenti e negli ultimi anni per estorsione tentata e consumata, aggravate dal metodo mafioso. E' stato recluso al Pagliarelli.