RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Sulla questione della richiesta di rinvio a giudizio del Sindaco Patrizio Cinque e della posizione del leader Di Maio, il quale ha sostanzialmente rinnegato il proprio compagno di partito, interviene Carolina Varchi, candidata di Fratelli d’Italia nel collegio di Bagheria, che dichiara quanto segue:
“Non entro nel merito dei reati contestati al Sindaco Cinque in quanto, per storia personale e professionale, sono garantista e non uso la giustizia come arma politica contro gli avversari. Tuttavia c’è un problema politico evidente in questa vicenda. Con le sue dichiarazioni, Luigi Di Maio offende l’intelligenza dei cittadini bagheresi pensando di poterli prendere in giro. Non è affatto vero che Patrizio Cinque è fuori dal Movimento. I bagheresi conoscono la farsa dell’autosospensione e sanno che il Sindaco è schierato a fianco dei candidati del M5S con tanto di partecipazione alle manifestazioni pubbliche. Se il M5S disconosce Cinque deve spiegare perché non ritira i suoi assessori in giunta e non lo sfiducia in Consiglio Comunale. Forse per i grillini l’occupazione sistematica delle poltrone questa volta è più importante delle loro teorie giacobine e forcaiole. Sarebbe anche interessante conoscere la posizione di Vittoria Casa, candidata a Bagheria per il M5S, in quanto diretta espressione del Sindaco Cinque. Riteniamo che l’esperienza amministrativa del M5S sia ormai al capolinea, non per le note questioni giudiziarie bensì per la totale incapacità di governare la città. Siamo certi che con il voto del 4 marzo la maggioranza dei bagheresi darà un segnale di totale discontinuità votando la coalizione di centrodestra”.
Ufficio Stampa