E' stato concesso il fermo ai domiciliari all'Ing. G.M., dirigente del Comune di Bagheria, fermato ieri dai Carabinieri con l'accusa di concussione, dopo che i mlitari lo avevano colto quasi in flagranza di reato con addosso una busta contenete denaro, presumibilmente frutto di una tangente.
Gli inquirenti, considerato che non sussiste il pericolo di fuga, che non vi è la possibilità di reiterazione del reato o dell'inquinamento di prove, hanno pertanto disposto la misura cautelare.
Nella mattinata odierna i Carabinieri hanno perquisito l'ufficio di G.M. requisendo la borsa 24 ore dell'ingegnere, che dopo il suo arresto era rimasta nel suo ufficio e contenente, secondo indiscrezioni, documenti utili ai fini dell'espletamento dell'indagine.
Concesso il fermo ai domiciliari all'Ing. G.M.
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