Scaduti i tre mesi di costodia cautelare prevista per il reato loro ascritto, tornano liberi a tutti gli effetti gli ex assessori regionali Luigi Gentile e Gianmaria Sparma, l'ex direttore per l'Agenzia per l'impiego Rino Lo Nigro, la segretaria di Giacchetto, Stefania Scaduto, e l'ex dirigente del consorzio Asi, Domenico Di Carlo: la Procura aveva chiesto l'obbligo di dimora, ma il Gip Luigi Petrucci, ha revocato le misure cautelari senza disporre ulteriori limitazioni.
In regime di custodia cautelare restano solo Fausto Giacchetto (carcere) e Francesco Riggio (domiciliari), perchè i reati loro contestati prevedono una custodia cautelare di sei mesi:
E' probabile che adesso i loro avvocati difensori ne chiederanno la remissione in libertà essendo venuti meno in larga parte i presupposti per gli arresti.
Va anche ricordato che il presidente dei Gip, Cesare Vincenti, aveva respinto la richiesta della Procura Generale di procedere al giudizio immediato per gli imputati.
Inchiesta Ciapi, liberi tutti: in regime di custodia restano solo F. Giacchetto e F. Riggio
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