Brevi

Il consiglio comunale di mercoledì 30 Aprile ha approvato all'unanimità, il regolamento predisposto dall 'Assessore alla legalità Gianfranco Licciardi, e rielaborato con il contributo della 1 Commissione di cui è presidente Daniele Vella, in una data estremamente significativa: il giorno in cui cade l'anniversario dell'eccidio di Pio La Torre e Rosario Di Salvo.

Proprio da La Torre e Rognoni, allora ministro dell' Interno, la legge sulla confisca dei beni illecitamente accumulati, prese il nome. Ricordiamo che la proposta di La Torre venne approvata dopo l'uccisione di Carlo Alberto Dalla Chiesa e della moglie Emanuela Setti Carraro, avvenuta il 2 Settembre dello stesso anno.
Vogliamo cogliere questa coincidenza e questa unanimità, come un auspicio e un impegno per il contrasto della politica locale a cosa nostra.

Vai all'articolo correlato

Venerdì 2 Maggio, si procederà alla disinfestazione dei locali comunali, pertanto il locali comunali, a parte i servizi di emergenza resteranno inattivi e chiusi gli uffici.
Qualcuno penserà malignamente che questa dinfestazione fatta proprio di venerdì capita, come si suol dire, a fagiolo, per fare il ponte lungo.
Non è esattamente così: subito dopo le disinfestazioni è previsto che, a causa dei cattivi odori i locali debbano restare isolati per qualche giorno.
Honni soit qui mal y pense.

Mercoledì 30 Aprile, alle ore 17 alla Camera del Lavoro di Bagheria, verrà ricordato il sacrificio di Pio La Torre e Rosario Di Salvo, uccisi per mano mafiosa il 30 Aprile del 1982.
Interverranno: Maurizio Calà, segretario della Camera del Lavoro di Palermo, il deputato regionale del P.D. Antonello Cracolici, Pippo Cipriani, e il presidente del centro studi intitolato a Pio La Torre, Vito Lo Monaco.

(in foto, Pio La Torre)

Una giovane bagherese, Chiara Cangialosi, si è distinta al premio nazionale di poesia Marina Mercadante Giordano 2008 - nella sezione giovani.

La dodicenne s'è piazzata prima classificata con la lirica "Il coraggio di alzare la mano".

La motivazione indicata dalla giuria dice che Chiara Cangialosi ha espresso una notevole maturità e capacità di riflessione. Il suo linguaggio è limpido ed espressivo e traduce il tema della solidarietà, liet motiv dell'evento, nella lucida consapevolezza della necessità di mettersi in gioco per sfidare la voglia di esistere e trovare "il coraggio di alzare la mano", per l'appunto.

Pubblichiamo la poesia scritta da Chiara, vincitrice del primo premio nella sezione giovani:


Il coraggio di alzare la mano
la paura che riempie
l'anima
la competizione tra l'angoscia
e la voglia di vivere
il panico che invade la mente
il momento del dubbio
per un braccio
che non sa decidere
e un cuore che ritma
la sua incertezza.
Poi la voglia di rimettersi in gioco
Oltrepassando il muro
del giudizio, di chi mi guarda
e mi sta attorno, e il mio braccio si alza
sicuro e deciso ....
per sfidare la voglia di esistere
e dire chi sono.





la piccola Chiara Cangialosi con il sindaco di Bagheria, Biagio Sciortino che, per l'occasione, le ha consegnato un regalo ed un attestato di benemerenza.





Altri articoli...