Brevi

Franco Camarda, fresco sindaco di Altavilla Milicia, ha nominato i sei assessori che comporranno la sua giunta: tre di questi sono già consiglieri comunali e si dovranno dimettere per potere rivestire la carica di assessori.
Ecco i nomi: Angelo Fontana, preside scuola media, 53 anni; Mario Guagliardo, medico ginecologo, 40 anni; Salvatore Lombardo, bancario, 56 anni; Anotonino Pecoraro, imprenditore, 42 anni; Giuseppe Petrancosta, geometra, 35 anni; Alfio Tornese, impiegato, 53 anni.
Nei prossimi giorni la deleghe.
Come nome per la Presidenza del consiglio circola con insistenza quello di Nino Parisi, commerciante, che nella qualità di consigliere anziano, per voti, oltre 500 preferenze, ha presieduto la seduta inaugurale del 2 luglio

Grave emergenza idrica a Bagheria e nei comuni limitrofi per un guasto alla condotta idrica proveniente da Scillato nel territorio di Cerda.

Operai e mezzi sono già sul posto per riparare il guasto pare comunque che, entro stasera, l'inconveniente dovrebbe risolversi. I disaggi andranno avanti almeno fino a domani.

 

Non c'è la prova che l'ex presidente della Regione Totò Cuffaro, che pure ha mentito ai giudici, abbia con i suoi comportamenti, in specie con le informazioni circa la presenza di microspie in casa Guttadauro, voluto favorire l'organizzazione criminale di cosa nostra.
Ha però sicuramente favorito singoli associati a cosa nostra, anche se non è provata la volontarietà e la piena consapevolezza dei suoi atti e comportamenti.
La sua "confidenza"al dottor Mimmo Miceli, circa la presenza di microspie a casa Guttadauro, di fatto però "transitò" all'interessato, e l'indagine ne ricevette un grave danno.

Nelle oltre 1700 pagine della sentenza depositata ieri, la Terza Sezione, presieduta dal Presidente Alcamo, si ripercorrono tutti i passaggi del processo alle talpe durato quasi tre anni, ed in cui dodici imputati su tredici sono stati condannati.
Anche per Aiello, nelle motivazioni, c'è per così dire, un ridimensionamento del suo ruolo: un giudizio, quello del tribunalemche potrà pesare allorchè si andranno a definire i procedimenti per la confisca dei beni: Aiello non viene considerato "tout court" alter ego e uomo di Provenzano, nè prestanome che ne ha reinvestito gli illeciti profitti, ma un punto di riferimento fondamentale per l'organizzazione criminale cosa nostra, per la sua asseverata disponibilità nei confronti dei boss, e la possibilità con le sue aziende sanitarie ed edili all'avanguardia, di potere garantire ai mafiosi enormi guadagni.
Anche per Lorenzo Jannì, confermato quanto emerso nel processo: grazie a lui e ad altri funzionari dell'A.S.L. 6, Aiello potè incassare rimborsi largamente al di sopra di quelli previsti in altre regioni d'Italia, e con la compiacenza anche in questo caso del governatore Totò Cuffaro.

Anche se a distanza di tempo ci siamo accorti di avere commesso un errore al quale possiamo però porre rimedio: in un articolo del 15 Aprile scorso, dal titolo "Due bagheresi alla Camera dei deputati", scrivemmo erroneamente che l'on. Gabriella Giammanco, vive e lavora a Milano.
Non è così: da quando collabora con il TG di Rete 4 di Emilio Fede, Gabriella Giammanco vive e lavora a Roma, con puntate, per motivi di lavoro, in Campania e in Toscana. Quando è in Sicilia vive a Palemo ( o a Bagheria).
Ci scusiamo con l'interessata e i lettori.

Abbiamo appreso sugli eucaliptus (o eucalipti?), di più in questi giorni che in tutta la nostra, discretamente lunga vita, sino ad oggi.
Ci chiediamo: ma questi esperti, non era il caso di farli scendere in campo magari qualche giorno prima, in una fase, per esempio, di presentazione del progetto?
I giudizi di tutti noi sulla vicenda sarebbero stati sicuramente, non dico diversi, ma quantomeno più meditati.
Se è stato fatto, ci è sfuggito, e di questo chiederemmo scusa.
Poteva essere fatto quello che viene organizzato per cose talora meno importanti: una breve chiacchierata del progettista e dell'assessore al ramo, con chi aveva interesse e con gli operatori dell'informazione per dare un chiarimento preventivo.
Ammnistrare vuol dire anche informare, correttamente e tempestivamente.
Ma a proposito: perchè Piazza Butera riqualificata (nella foto), continua ad essere, ad oltre un anno, chiusa e inutilizzata.
Aspettiamo comunicato. Nessuno però, lo diciamo da subito, ci convincerà mai che la, splendida peraltro, recinzione in ghisa, è stata fatta, per consentirne una migliore fruizione.

Il segretario della Funzione Pubblica della C.G.I.L. sollecita l'Amministrazione a dare riscontro alla richiesta di atti relativi agli incarichi Urban a partire dal 2005, richiesta avanzata dalla segreteria aziendale in data 20-05- 2008.
La Segreteria provinciale chiede altresì, di conoscere l'ufficio cui la richiesta è stata assegnata , ed il responsabile del relativo procedimento.
In caso di mancata risposta il responsabile provinciale del sindacato adirà le vie legali.

Salvatore Badami, sindaco di Misilmeri e vicepresidente del COINRES, sollecita l' Assessorato Regionale all'Ambiente e l'Agenzia dei rifiuti ad autorizzare l'uso della discarica consortile di Bolognetta, per la quale già da gennaio sono stati completati gli adempimenti e presentata la richiesta di urtilizzo.

Questo consentirebbe - conclude Badami - un grosso risparmio per i comuni del Consorzio e alleggerirebbe la pressione ormai insostenibile sulla discarica di Bellolampo

Altri articoli...