L'Amministrazione comunale di Bagheria informa che con deliberazione N° 45 del 28 Marzo 2008, e successivo atto di indirizzo del 12/ 06/ 08, sono stati attivati i servizi di Assitenza economica e abitativa.
Pertanto i cittadini interessati possono presentare istanza per la concessione dei suddetti istituti assistenziali a partire da oggi.
La richiesta dovrà essere inoltrata presso gli Uffici del Segretariato Sociale del Comune di Bagheria in Via Mattarella, 55 al piano terra., su un modulo reperibile presso il suddetto ufficio.
Con un provvedimento di oggi il sindaco di Altavila Milicia, Franco Camarda, ha distribuito le deleghe assessoriali.
Angelo Fontana ha avuto le deleghe della Pubblica Istruzione, Cultura, Agricoltura e Politiche Giovanili
Mario Guagliardo: Sanità, Politiche occupazionali e sociali
Salvatore Lombardo: Igiene Ambientale, Bilancio, Ufficio Legale e contenzioso, Rapporti con Enti e Associazioni, Patrimonio e Polizia Municipale
Pecoraro Antonino: Attività Produttive, Politiche comunitarie e Infrastrutture, Sviluppo sostenibile e Rapporti con Metropoli est
Petrancosta Giuseppe:Turismo, Sport e Spettacolo, Sicurezza del lavoro, Organizzazione Settore Tecnico
Tornese Alfio: Tributi, Rapporti tra Enti e Santuario Mariano, Risorse umane , Legalità e Trasparenza, E-governement e Informatizzazione
Il Sindaco Franco Camarda ha tenuto per sè, le deleghe dell'Urbanistica, dei Lavori Pubblici, dei Rapporti con l'Unione dei Comuni, e dei Beni confiscati.
Il Presidente del Consiglio Comunale di Santa Flavia, Santo Lo Buglio, invita tutta la cittadinanza, liberi professionisti e rappresentanti di associazioni di categoria, a partecipare alla seduta aperta del consiglio che si terrà domani 10 luglio alle ore 19,30, presso la sede del Comune.
All'ordine del giorno la discussione sulle direttive da dare per la redazione del nuovo Piano Regolatore Generale.
Si richiede il coinvolgimento numeroso dei cittadini proprio per la valenza dell'azione mirata allo sviluppo sinergico del territorio.
E' Scomparso ieri mattina all'età di 86 anni Vincenzo Castronovo, padre del consigliere comunale Gino Castronovo, per le conseguenze di un ictus intervenuto oltre un anno fa.
I funerali si svolgeranno stamattina alle 10.30 nella Chiesa delle Anime Sante.
Ai figli Gino, Onofrio , Mariella, ai nipoti Peppino e Anna Maria, Vincenzo e Gioacchino, Giusy e Antonella, alle nuore Franca e Rosaria e al genero Totuccio le più sentite condoglianze di Angelo Gargano e della Redazione di Bnews.
Come si ricorderà nel mese di dicembre 2007 e gennaio 2008 il sindaco Sciortino aveva conferito nell'ambito della mostra "La potenza dell'immagine" di Renato Guttuso una serie di incarichi e consulenze successivamente revocate in autotutela, perchè sarebbero mutate con la legge finanziaria dell'anno scorso una serie di norme.
Giusy La Piana, che nell'ambito della mostra aveva ricevuto un incarico, ritenendosi danneggiata dal provvedimento di revoca aveva presentato ricorso al TAR per ottenerne la sospensione.
Adesso il Tar, I Sezione, presidente Giallombardo, ha rigettato la richiesta di sospensiva. Naturalmente il mancato accoglimento della richiesta di sospensiva non pregiudica la fondatezza del ricorso.
Il vicepresidente del consiglio comunale di Bagheria, Gaetano D'Agati, ha comunicato il rinvio della seduta del consiglio di oggi mercoledi 9 luglio, per la scomparsa del padre del consigliere Gino Castronovo. Il consiglio tornerà a riunirsi regolarmente domani.
Andrea Panno, 47 anni di Casteldaccia, latitante da oltre tre anni e nipote di un fratello del capo storico della mafia casteldaccese, Giuseppe Panno scomparso nel 1981 agli albori della prima guerra di mafia, è stato catturato in America il 17 giugno scorso, ma la notizia si è appresa solo ieri al processo "Grande Mandamento" in cui è imputato assieme ad altre sette persone.tra cui lo stesso Provenzano e Lo Piccolo.
Ne dà notizia il Giornale di Sicilia di oggi, con un articolo a firma di Riccardo Arena.
Andrea Panno era in contatto con l'impiegato Giuseppe Virruso, 60 anni, dipendente dal Comune di Casteldaccia, uno di quelli che scriveva dal computer dell' ufficio a "Binnu", consegnando poi, secondo gli investigatori, i famosi "pizzini" al bagherese Onofrio Morreale.
Questo arresto dimostra di quanto intensi siano tornati ad essere negli ultimi anni i rapporti tra cosa nostra siciliana e la mafia trapiantata negli U.S.A. Dai viaggi di Mandalà e Nicchi, alle trattative per fare rientrare i reduci della guerra di mafia degli anni '80, cui Provenzano aveva dato la sua benedizione, sino ai contatti americani dei recenti arrestati per il mancato omicidio di Lo Iacono, c'è ormai un andirivieni dagli Stati Uniti e dal Canada , che testimoniano anche una ripresa di interesse dei cugini americani negli affari di casa nostra.
Sembra essere ritornati agli inizi degli anni '80 allorchè i viaggi di droga tra la Sicilia e gli States erano all'ordine del giorno, quando la nostra isola era stata destinata ad essere oltre che raffineria di petrolio anche raffineria di eroina; e Bagheria era uno dei centri più attivi.
Fu proprio nei primi anni '80 che scoppiò la guerra dei corleonesi (i "viddani")contro la mafia di città, politica e affarista: i Bontade, gli Inzerillo, i Teresi.
E la prima vittima di questa guerra fu proprio il capomafia di Casteldaccia e di tutto il territorio Piddu Pannu, fatto scomparire con il sistema della lupara bianca.
Anni dopo il pentito Giuffrè ha rivelato che il corpo del vecchio boss, dopo un certo tempo, sia pure in avanzato stato di decomposizione fosse stato restituito ai familiari, per consentirne una pietosa sepoltura, e come gesto di "riappacificazione", e per intercessione, pare, di Leonardo Greco, allora reggente della famiglia mafiosa di Bagheria.