Brevi

Intorno alle 21 di martedì sera due malviventi con il volto coperto da calzamaglie, sono estrati al Supercinema di Bagheria in Via Carà.

Hanno puntato una pistola alla tempia dell'impiegato che in quel momento si trovava alla cassa, che è stato costretto a consegnare ai rapinatori la somma di circa 500 euro.

Le modalità della rapina preoccupano gli inquirenti, perchè è la seconda volta nel giro di pochi giorni che banditi, armati e con il volto coperto, effettuano rapine: qualche giorno fa la vittima è stato il gestore di un noto bar di Corso Umberto, ad essere stato alleggerito dell'incasso della giornata, subito dopo la chiusura e mentre si apprestava a raggiungere la propria auto, posteggiata in una via laterale.

Ci sarà anche un nostro concittadino stasera nella popolare trasmissione televisiva di RAI 1, condotta da Carlo Conti e che va in onda ogni sera prima del TG. Si tratta di Giuseppe Giammanco, già docente all'Istituto Tecnico Comerciale "L.Sturzo" di Bagheria e più di recente anche giudice di pace.

L'assessore alle attivita' produttive del comune di Casteldaccia esprime il proprio compiacimento per l'elezione del dr.Camilleri a presidentre del consorzio Metropoli Est. Da rimarcare il clima unitario nella quale e' maturata tale elezione,premessa indispensabile per un ruolo positivo nel territorio,della societa' consortile.

Omocaust è il titolo del recital di poesie che si terrà giovedì 13 gennaio alle ore 19 nei locali dell'Atelier Piero Montana in via Bernardo Mattarella n.64 ( quarto piano) a Bagheria.
Il recital sarà eseguito in memoria di Alfredo Ormando, lo scrittore gay di San Cataldo che il 13 gennaio del 1998 si bruciò vivo a Piazza San Pietro a Roma per protestare contro le rigide posizioni morali del Vaticano nei riguardi degli omosessuali.

Alla manifestazione interverrà Lea Amodeo, direttrice della Biblioteca comunale " Francesco Scaduto" di Bagheria, in cui sono custodite tutte le opere letterarie edite ed inedite di Ormando.

Piero Montana

 

Sarebbe questo il primo orientamento emerso tra i familiari del defunto professore Salvatore Provenzani che avrebbero accolto il desiderio espresso  dai collaboratori e dai ragazzi dell'I.T.C. "L.Sturzo".

Secondo alcune notizie la salma dovrebbe fare ritorno domani a Palermo con un volo da Genova.

Nella giornata di giovedì nella camera ardente all'I.T.C. l'omaggio di professori, collaboratori, studenti e semplici cittadini, al collega, al dirigente, all'amico.

Successivamente le esequie la cui sede verrà stabilita dai familiari che in queste ore stanno rientrando da Pavia.

Appresa la scomparsa del professore S.Provenzani il sindaco Biagio Sciortino ha rilasciato tramite l'Ufficio Stampa del Comune questa dichiarazione che riportiamo:

"Ho perso un amico - ha detto il sindaco Sciortino che si dice profondamente amareggiato - " ho il cuore infranto, mi mancherà la sua onestà, la sua caparbietà, la volontà, la sua professionalità".

"Tutta l'amministrazione si stringe attorno alla famiglia e alla scuola" - ha aggiunto il sindaco - è stata una guida importantissima per tutte le generazioni di ragazzi che sono stati studenti del prestigioso istituto".

"Se n'è andato-ha concluso il primo cittadino- un pezzo di storia della città. Un uomo di grande spessore sotto il profilo culturale e di grande umanità".

Giuseppe Tripoli, consigliere comunale, che ha recentemente aderito alla formazione di Francesco Rutelli, Alleanza per l'Italia, ci ha rilasciato la seguente dichiarazione subito dopo la rielezione di Totò Camilleri a presidente di Metropoli est: " Non posso non manifestare il mio compiacimento per il voto del consiglio di amministrazione, che in maniera unitaria ha portato alla rielezione di Totò Camilleri a Presidente di Metropoli est.

In questo momento non solo  Bagheria, ma tutti i comuni del Consorzio, anche in vista della utilizzazione dei fondi del G.A.L., hanno bisogno che Metropoli torni ad avere un ruolo centrale e decisivo per orientare i processi di sviluppo economico del nostro territorio.

Come consigliere comunale dell'Alleanza per l'Italia, si aggiunge anche un legittimo orgoglio di appartenenza, per la comune militanza politica che mi lega al presidente neoeletto."

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