Brevi

L'Aspra dopo avere passato il primo turno di play-off  battendo in casa i Delfini è a lavoro per preparare la prima finale prevista per domenica 8 Maggio dove incontrerà la vincente di Isola delle Femmine e Carini impegnate domenica prossima.

La squadra che sta continuando a svolgere il lavoro sul terreno del comunale di Bagheria è abbastanza concentrata, alta ma quanto basta la tensione nel gruppo che si è ricomposto e dove c'è tutta la convinzione sui propri mezzi, Giovanni Aiello sta svolgendo un ottimo lavoro.

"Questi sono giorni pesanti -dice il tecnico- a parte il lavoro tecnico-tattico dobbiamo considerare che questo gruppo abbastanza omogenio solo l'anno scorso di questi tempi ha vinto il campionato di 2° categoria e si ritrova a lottare dopo un anno per il secondo salto consecutivo che mi auguro possiamo coronare".

"Sabato scorso ho ritrovato sulla gradinata del comunale gli stessi sostenitori che mi hanno fatto sentire il loro calore come quando giocavo sullo stesso campo ma con la maglia del Bagheria."

Si informa che il previsto evento "Calici di stelle" che si sarebbe dovuto svolgere questa sera a villa Valguarnera è rimandato a data da destinarsi per motivi meteorologici che non avrebbero consentito l'osservazione degli astri.

 

Fonte  Ufficio Stampa del Comune di Bagheria

Per il secondo giorno consecutivo la spazzatura rimane nei cassonnetti ormai stracolmi con i sacchetti che tracimano per terra.

Malgrado il Comune di Bagheria, così come ha pubblicamente dichiarato il sindaco Biagio Sciortino, abbia liquidato la quota spettante, purtuttavia il ritardo da parte di altri comuni a pagare la loro quota determina il ritardo nei pagamenti negli stipendi per tutti i dipendenti dei 22 comuni del Consorzio.

Nella ricorrenza del 42° anniversario dell'eccidio, l'Arma dei Carabinieri e la cittadina di Casteldaccia ha ricordato il Carabiniere Scelto M.O.V.M. Orazio COSTANTINO.

Alle 09:00 in via Carlo Cattaneo presso la stele e successivamente anche presso il luogo dell'eccidio, in contrada Fiorilli dove è posta una lapide in memoria è stata deposta una corona di alloro.
Alla commemorazione era presente una rappresentanza dei famigliari del militare caduto, il Sindaco con la Giunta Comunale, rappresentanti dell'Arma, autorità militari e cittadini.

RIFERIMENTO   STORICO

Il 27 Aprile del 1969, il Carabiniere Scelto Orazio COSTANTINO, in servizio presso la squadra investigativa, partecipava volontariamente a rischiosa azione di attesa, su terreno impervio, per arrestare gli autori di una tentata estorsione, mediante lettera minatoria.

Dopo dodici ore di snervante attesa, venutosi a trovare a diretto contatto con individuo che, armato di fucile da caccia, si accingeva a raccogliere il sacco simulante la somma richiesta.
Con estrema decisione e cosciente sprezzo del pericolo, il militare affrontava il delinquente con l'arma in dotazione spianata al fine di impedirgli ogni possibilità di fuga.

Raggiunto in pieno petto da scarica di pallettoni repentinamente esplosa dal malvivente, trovava la forza di reagire seppur invano con il fuoco del proprio moschetto finché colpito a morte, si abbatteva al suolo.

Prima di morire forniva ai commilitoni informazioni determinanti per l'identificazione del malfattore.

Per l'omicidio sono stati condannati alla pena dell'ergastolo i fratelli PARISI.

Il Carabiniere Scelto Orazio COSTANTINO è decorato di M.O.V.M. con decreto del 9 febbraio 1970.

 

Fonte Ufficio Stampa Provinciale dei Carabinieri

Ripresa già da venerdì notte la raccolta dei rifiuti che si erano accumulati in appena due giorni di sciopero dei dipendenti Coinres. Pare però che il parziale risultato di ripulire una parte della città sia stato ottenuto con il ricorso a ditte private, che vengono però, nell'espletamento di questa attività, fortemente osteggiate dai dipendenti Coinres che continuano nell'agitazione. Stamattina sabato, il sindaco incontrerà i dipendenti del Consorzio per cercare di trovare una soluzione.

Intorno alle quattro del mattino di venerdì 29 aprile è morto Michele Toia. Aveva 70 anni. Non aveva potuto completare gli studi di legge perchè dovette iniziare presto  a lavorare; dopo una esperienza di precariato nei primi anni sessanta presso il comune di Bagheria aveva iniziato la sua attività alla Università di Palermo, agli esordi in veste di collaboratore amministrativo e poi via via in ruoli di maggiore responsabilità che lo portarono negli anni '70-80 alla Direzione della Segreteria della Facoltà di ingegneria e poi della Facoltà di Lettere.

Era in pensione da poco più di tre anni.

Fu tra i fondatori a Bagheria del Psiup nel 1968, il Partito socialista italiano di unità proletaria che nacque da una scissione a sinistra del Partito Socialista assieme a Ciccio Di Bella, Nino Buttitta, Pietro Rotino ed altri.

Avvicinatosi poi al Partito Comunista, di cui fu membro degli organismi dirigenti per quasi venti anni, ne fu candidato alle elezioni amministrative del 1979; nei primi anni '80 ricopri l'incarico di componente del Comitato di gestione dell'Unità sanitaria locale, e successivamente fu anche componente del consiglio di amministrazione dell'Università di Palermo in rappresentanza della C.G.I.L., di cui fu per anni responsabile aziendale.
Fondatore assieme a Ferdinando Scianna, Salvatore Lo Bue, Pippo Zelfino, Tommaso Di Salvo e tanti altri del circolo di cultura "Club dei 37", che vide nei primi anni ‘60 decine di giovani portare una grande ventata di rinnovamento culturale a Bagheria, Michele fu anche grande amico di Leonardo Sciascia, con cui ebbe continue frequentazioni.

Negli ultimi dieci anni a rendere liete le sue giornate erano arrivati i cinque nipotini: Federico, Stefano , Luca, Michele e Giovanbattista.

Un male, rivelatosi inoperabile, ce lo ha portato via in poco meno di tre mesi.

Alla carissima Pina, a Valeria, Sara e Peppino, alle sorelle Ita, Lia e Liliana, alla nuora Angela Canale, al genero Daniele Buttitta, un abbraccio da Bagherianews e da Angelo.

I funerali si svolgeranno sabato 30 aprile alle ore 10.00, nella Chiesa di San Giovanni Bosco ( prolung. Via Dante)

 

In alto, il ritratto fotografico che regalò a Michele e a tutta Bagheria, l'artista Ferdinando Scianna.

 

La ricevitoria "Padovano", gestita da Ignazio La Vecchia porta fortuna ad un anonimo(?) giocatore del Vincitutto, il nuovo gioco simile al Superenalotto. In poche parole in questo nuovo gioco le poste accumulate lungo un mese e non distribuite ai vincitori vengono ripartite in quote interessanti anche per i cinque, i quattro, i tre eccc....

Mercoledì era giorno di estrazione e solo da una telefonata il titolare ha saputo che nella sua rivendita era stata realizzata una vincita di tale portata.

Si tratta di una schedina "singola" del costo di appena cinque euro, con numeri pensati proprio dal titolare e proposte ai clienti.

Naturalmente anonimo il vincitore, dal quale ovviamente Ignazio La Vecchia,  si attende speranzoso un concreto gesto di gratitudine.

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