Brevi

La Polizia era stata chiamata in seguito alla segnalazione di una lite familiare che stava rischiando di degenerare: giunti sul luogo e dopo avere identificato i presenti gli agenti hanno notato in una pertinenza dell'abitazione di campagna uno scooter privo di targa.

Hanno approfondito gli accertamenti e dal numero di telaio il mezzo è risultato rubato: è pertanto scattata una denuncia per ricettazione nei confronti del titolare del villino, peraltro pregiudicato.

Venerdì 28 dicembre alle ore 18.00 a Palazzo Aragona Cutò a Bagheria, Concerto di Natale, dal titolo "Quadri di una esposizione per due pianoforti" di  Modest P. Mussorgski, organizzato dalla scuola di musica Eliodoro Sollima diretta dalla prof. Mimma Bartelletti, con la collaborazione del Liceo Classico "Francesco Scaduto" di Bagheria e della Provincia Regionale di Palermo

Si esibiranno i giovani pianisti Francesco Di Vitale, Martina Fricano, Aurelia Paternostro, Antonino Vitello, Emanuele Chilla, Beatrice Chiofalo.

Sono quattro o cinque ragazzetti dai 13 ai 15 anni che abitano nella zona del centro storico di Bagheria alle spalle della Chiesa Madre e che sono soliti riunirsi, tirare sino a tardi, infastidire e distinguersi per aver cominciato a consumare  piccoli atti di violenza e vandalismi.

La Polizia ne ha fermati due l'altra notte che avevano forzato in via Fricano con una sorta di piede di porco una persiana di una abitazione disabitata  e l'avevano messa a soqquadro senza portar via nulla: sono stati  segnalati alla Magistratura per i minori.

Il giudice ha disposto che i ragazzi venissero riaffidati alle rispettive famiglie alle quali è stato raccomandato di vigilare sui comportamenti dei propri figli.

Sono stati i vicini a dare l'allarme intorno all'una e trenta, sentendo dei rumori sospetti in una casa in via Celsi, i cui inquilini la notte di Natale erano assenti perchè invitati da parenti: la Polizia intervenuta ha immediatamente localizzato quello ritenuto il palo, perchè il tizio alla vista degli agenti si è dato alla fuga.

Ma mentre un agente lo inseguiva e lo catturava, l'altro agente che era rimasto da solo vicino all'auto di servizio vedeva scendere dalle scale di una baitazione e fuggire precipitosamente un altro presunto rapinatore che riusciva però a  darsi alla fuga.

Gli agenti hanno segnalato al Magistrato di turno C.S. il supposto palo e lo hanno denunciato per detenzione di arma da taglio; dall'abitazione erano scomparsi oggetti d'oro

Venerdì 28 dicembre alle ore 17.30 presso la Chiesa Madre di Bagheria si svolgerà una conferenza in cui verrà presentata ai cittadini e ai fedeli  la Pala d'altare del '700 restaurata.

La conferenza dopo gli interventi introduttivi di padre Giovanni La Mendola, parroco della Madrice e di Sergio Cannizzaro, Superiore della Confraternita di S.Giuseppe, vedrà le relazioni di

Rosario Scaduto, ricercatore del Dipartimento di architettura di Palermo; 

 Antonio Traina, docente presso l'Accademia di belle arti di Palermo; 

 Sophie Bonetti , docente del corso di conservazione e restauro dell'università di Palermo;

 Gaetano Bongiovanni, della Sovrintendenza di Palermo.

Stanotte alle ore 01.45 circa, in Corso Dei Mille, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Palermo, hanno tratto in arresto in flagranza per il reato di “tentato omicidio” GUTTUSO ANDREA, nato a Palermo, classe 1964, ivi residente poiché, per futili motivi legati al parcheggio dell’auto aveva ripetutamente colpito con un coltello da cucina, dalla lama lunga diciassette centimetri, il vicino di casa.

La vittima, che ha riportato lesioni da punta e taglio al viso, alla mano sinistra ed alla regione toracica posteriore sinistra, è stata sottoposta ad esame chirurgico per la perforazione del polmone.

Erano  le 9.30 di questa mattina, allorchè una ragazza, appena uscita dall'Unicredit di corso Butera, si è avviata verso la propria auto posteggiata in via Domenico Sciortino davanti al civico 16, ed all'interno della quale l'attendeva la madre.

La giovane, che stringeva in mano un portafogli, ha subito intuito che un uomo la seguiva con intenzioni poco amichevoli ed ha cominciato a correre per cercare di destare l'attenzione e raggiungere al più presto possibile la sua vettura.

Ma l'uomo che portava un cappello, le è piombato addosso poco prima che raggiungesse l'auto, l'ha strattonata e buttata a terra, riuscendo a strapparle malgrado la resistenza e le urla della ragazza, il portafogli, che conteneva però solo documenti personali.

Si è subito radunata una piccola folla di vicini e curiosi che hanno cercato di aiutare la ragazza e la mamma, che dall'auto aveva assitito alla scena, a superare lo choc. 

E' stata chiamata subito la Polizia.

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