Intervenendo in apertura della seduta del consiglio comunale di mercoledì 11 Novembre, il sindaco ha parlato sia delle vicende del Coinres che del destino di Corso Umberto.
Sul corso siamo riusciti a capire alcune cose, e tra queste: che personalmente Sciortino considera un peccato ora che è stato rinnovato, tornare a consentire il traffico delle auto in Corso Umberto; che ogni decisione verrà presa in consiglio comunale; che si terrà conto delle opinioni di tutti, commercianti, cittadini e residenti; che al più presto verranno portati in consiglio i risultati e le proposte del piano traffico elaborato dal prof. Tesoriere.
Ed infine che chi si trova a passeggiare il sabato o la domenica in Corso Umberto e dice come la pensa sul traffico, sul destino del corso e sul sindaco, soprattutto se la esprime su uno strumento di comunicazione, non è un cittadino che esprime legittimamente delle opinioni, ma una sorte di "pontefice" che pontifica dall'alto.
Aveva aperto la strada Enzo Gulli, capogruppo del P.D., che in un commento inviatoci all'articolo del Prof. Franco Lo Piaparo sul destino del Corso e sul ruolo di questo sindaco, ha di fatto risposto: "Smettetela di comportarvi come i tifosi che fanno la formazione della nazionale".
Insomma, in poche parole, e fuori dal politichese: "Ragazzi, lasciateci lavorare". Ed in effetti i risultati si vedono. Torneremo sull'argomento.