Palermo - Parma 1 a 2. Per il Palermo ennesima 'perla' di una stagione da dimenticare in fretta.

Palermo - Parma 1 a 2. Per il Palermo ennesima 'perla' di una stagione da dimenticare in fretta.

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Primo tempo firmato rosanero che però Hernandez e compagni chiudono con un vantaggio minimo e una serie infinita di occasioni sprecate. Nel secondo tempo i padroni di casa spariscono inspiegabilmente dal campo per una buona mezz'ora, e con una calma olimpionica vedono il Parma ribaltare la partita. Solo l'ingresso in campo di Miccoli ravviva il Palermo, ma, il capitano da solo non può nulla conto undici emiliani.

Rispetto alle indicazioni della vigilia sia Mutti che Donadoni rivoluzionano le formazioni. Oltre a Migliaccio e Balzaretti fuori per infortunio, il tecnico rosanero non rischia Barreto, Ilicic e Miccoli e ripropone Vazquez dietro le due punte. Mutti poi schiera Budan come partner d'attacco dell'uruguagio Hernandez. Nel Parma, invece Donadoni mette fuori Lucarelli e Floccari, e lascia dentro Santacroce e Okaka, scelto come punta al fianco di Giovinco.


CRONACA PRIMO TEMPO
Al fischio di inizio partano subito alla grande i padroni di casa e la prima azione fa tremare il Barbera già dopo 3' con Hernandez che entra in area da destra e' tira prontamente, ma, l'estremo difensore gialloblu respinge senza nessuna pecca. Nei primi dieci minuti Hernandez svaria da destra a sinistra e va un paio di volte al tiro. Al 6' l'uruguaiano si fa trovare libero a due passi di Mirante e su sponda di Mantovani insacca in rete: colpo di testa e vantaggio rosanero. Al 7' il Palermo sfiora il raddoppio sempre con Hernandez di testa, ma, la palla va finisce a Mondello.

Al 13' ancora un tentativo dell'uruguaiano con un sinistro indirizzato all'angolino basso: Mirante para. Vanno fuori per infortuni: da una parte primal'ex Zaccardo al 17', dall'altra Della Rocca al 34', sostituiti da Lucarelli e Barreto. Pericoloso Budan con un tentativo di raddoppio al 34' e al 39' con la prima conclusione parata e la seconda di poco a lato. La squadra di Mutti è decisamente più pericolosa di quella di Donadoni che è niente più di un paio di punizioni di Giovinco. Il primo tempo si chiude dunque 1-0.


CRONACA SECONDO TEMPO
Ad inizio ripresa Donadoni inserisce Jonathan per Modesto, mentre il modulo rosanero rimane invariato. Il gioco rimane nelle mani degli uomini di Mutti, sfortunati al 49': sull'angolo di Vazquez Silvestre vola in cielo, ma, la palla batte sulla traversa. Vince il detto: gol sbagliato, gol subito. Un modo calcistico per sintezzare ciò che ha poi sancinto il rettangolo di gioco ; infatti dal possibile raddoppio rosanero, si è passati immediatamente al pareggio del Parma. Al 54' Giovinco va via tra due avversari e calcia un siluro di sinistro, miracolo di Viviano che salva, ma, nulla puo' su Okaka che di testa mette in rete.

Al 64' Mutti cambia Ilicic per Budan. I rosanero si spengono e Giovinco al 75' pennella un assist per Biabiany che dal limite dell'area piccola mette KO Viviano per la seconda volta consecutiva della partita. Il Palermo sempre più spento e spettatore non pagante sembra svegliarsi con Miccoli al 85' che spaventa Mirante con un destro spettacolare che, però, non sblocca il risultato. Al duplice fischio il risultato finale è di 1 a 2 per i gialloblu. Il Palermo esce dal campo con l'amaro in bocca e fischiato da ogni singolo settore dello stadio.             

                                                                                                                                                     

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      Roberta Oliva