L’Eagles Basket Palermo, di stanaza al Palazzetto dello sport di Bagheria per questa stagione, cede solo dopo 55 minuti effettivi di gioco. Tre overtime sono stati necessari per decidere la sfida della quinta giornata del campionato di Serie C tra Il Nuovo Avvenire Spadafora e i biancorossi di coach Priulla.
L’avvio comincia in equilibrio al ‘Polivalente’ con i colpi di Scozzaro e Sofia per i messinesi e le risposte di Biasich e Taylor per i palermitani. Entra in gara anche l’esperto play di Spadafora che permette ai padroni di casa di allungare sul +5 a 3’ dalla sirena e chiudere il primo quarto avanti 26-18. Al rientro è la Eagles ad alzare la voce con un parziale di 5-0, ma Spadafora è brava a non disunirsi e disperdere il vantaggio. Al riposo il tabellone segna sei punti di vantaggio per la squadra di coach Maganza (45-39).
Dal riposo, i palermitani rientrano con grande intensità, ma poca lucidità nelle situazioni conclusive. Ne approfitta Spadafora per portarsi sul massimo vantaggio di +11 a 7’ dalla fine del terzo periodo. La sospensione chiamata da coach Priulla scuote i biancorossi, che con i sei punti di fila di Ross ricuciono lo strappo, dimezzando lo svantaggio (53-47). I messinesi rispondono colpo su colpo, ma è ancora la squadra ospite a fare la voce grossa, chiudendo il terzo quarto con soli due punti da recuperare, sul 59-57.
Spinta dall’inerzia, la Eagles Basket pareggia i conti a metà quarto e poi trova il vantaggio di addirittura 8 punti a 3’ dalla fine. Un margine che, però, Spadafora non permette ai biancorossi di amministrare, trascinata ancora dai singoli d’esperienza. Il punto del 76 pari arriva a quattro secondi dalla sirena. Si va all’overtime. Il pubblico spinge i propri giocatori, ma la Eagles non si fa spaventare e mantiene salde le distanze con capitan Marisi. Taylor e Stuppia, 32 e 33 punti alla fine, ingaggiano un duello a distanza e la gara diventa un thriller. Il primo supplementare termina 83-83, il secondo 88-88, ma è nel terzo che Spadafora trova più risorse, con i biancorossi già senza 5 giocatori mandati fuori per falli.
Il finale di 103-97 punisce in maniera eccessiva l’Eagles di coach Priulla, ma non cancella in egual misura gli errori e il grande orgoglio di non aver mollato sino allo sfinimento.
“E’ stata una partita molto dura ed è un vero peccato averla persa dopo tre supplementari – ha commentato il coach dei biancorossi al sito ufficiale eaglesbasketpalermo.it -. Abbiamo avuto le chance per vincerla, ma non siamo stati bravi in alcuni frangenti e fortunati in altri. Ho visto per l’ennesima volta ampi segnali di crescita. Nelle ultime due trasferte sono arrivate due sconfitte una di tre e una dopo tre supplementari”.
“La squadra deve capire che deve dare qualcosa di più sul gioco di squadra – ha proseguito nella sua analisi coach Priulla -, con Spadafora siamo stati troppo individuali. Ho visto, però, tanta voglia di non arrendersi anche davanti alle difficoltà. Continuiamo a lavorare, senza deprimerci dopo una sconfitta e senza esaltarci troppo dopo una vittoria. Rimpianti per il vantaggio perso nel finale di ultimo quarto? Non possiamo averne, se non sugli episodi dopo tre overtime. Abbiamo sempre preso buone scelte, che però spesso non hanno pagato. Stiamo cominciando a difendere in maniera fisica, ma con ancora troppa ingenuità. I falli si devono anche fare, ma devono essere falli d’esperienza non di foga”.
NUOVO AVVENIRE SPADAFORA – EAGLES BASKET PALERMO 103-97
Parziali: 26-18; 19-21; 14-18; 17-19; 27-21 (dopo 3 tempi supplementari)
Nuovo Avvenire Spadafora: Santoro n.e., Barbera 15, Sofia 11, D’angelo n.e., Di paola n.e., Vento 9, Molino n.e, Scozzaro 21, Mobilia 10, Stuppia 33, Colosi 4, Amendolia n.e. All. Maganza
Eagles Basket Palermo: Giardina 7, Henderson Ross 17, Biasich 14, Taylor 32, Marisi 10, Bruno 5, Gogua 8, Mustacchio 4, D’Amico n.e., Testa. All. Priulla
Con preghiera di pubblicazione
Grazie mille e buon lavoro
Lorenzo Anfuso
Addetto Stampa Eagles Basket
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