Ancora tanta incoscienza cestistica, figlia della giovane età, ma anche decisi sprazzi di maturità. La domenica del PalaDallaChiesa di Bagheria è finita per tingersi nuovamente di biancorosso, con la Eagles Basket vincente sulla Cocus Club Siracusa nel match della quarta giornata di Serie C per 80-74.
L’avvio degli ospiti è risoluto e porta il nome del giocatore più esperto Alessandro Agosta, capitano dei verdi, che nel pitturato impone la sua legge. Anche Sorrentino entra in partita per i suoi, ma la reazione dei biancorossi non si fa attendere con lo strappo che viene presto ricucito dai buoni ingressi in area e dalle collaborazioni.
Il secondo quarto è un’autentica mattanza dei padroni di casa che, una volta alzato definitivamente il ritmo anche in difesa, aprono il campo a contropiedi a ripetizione, che mandano a canestro soprattutto Ross e quasi sempre con schiacciate che infiammano il pubblico. Taylor e Biasich colpiscono in sospensione e da sotto, con l’apporto puntuale dalla panchina anche di Andrea Testa. Il solco raggiunge addirittura quota 20 punti, lo stesso divario con il quale si va al riposo.
Al rientro il canovaccio sembra poter proseguire. L’Aretusa di coach Marletta forza molte scelte offensive e la Eagles ne approfitta. Nella seconda parte del quarto, però, gli ospiti puliscono le medie e ricuciono la ferita, fino quasi a cauterizzarla del tutto. L’ultimo periodo sfila via all’insegna dell’equilibrio e della tensione. Ogni possesso pesa come un macigno, ma le gambe dei padroni di casa non tremano, né dalla lunetta (Giardina ne mette due di importanza vitale in apnea), né in trincea, dove capitan Marisi prima ruba un possesso decisivo agli avversari e poi congela il match ai liberi.
“Siamo sempre rimasti concentrati sulla partita, tranne forse nel terzo quarto con quella pausa – ha spiegato nel post gara proprio Stefano Marisi -. Come si dice dalle mia parti abbiamo finito con un filo di gas, ma alla fine è andata bene. Stiamo crescendo e tutti, quando entrano in campo, danno il massimo. Adesso dobbiamo spingere anche lontano da casa, mentre qui da noi il nostro pubblico è fantastico e spero davvero che molti altri vengano a sostenerci”.
“L’abbiamo preparata molto bene questa gara – ha aggiunto l’assistente allenatore Flavio Paternò -, sapendo che andavamo ad affrontare un avversario di livello. Abbiamo studiato i nostri avversari e questo alla fine ha pagato. Abbiamo un po’ rallentato i ritmi dopo quel secondo quarto, dobbiamo lavorare per evitare questi cali. La passione a questi ragazzi non manca e il gruppo diventa sempre più unito”.
Con due vittorie e due sconfitte il cammino della Eagles prosegue in equilibrio, ora è tempo di trovare certezze anche lontano dal proprio fortino. Domenica prossima i biancorossi faranno visita alla Nuovo Avvenire Spadafora.
EAGLES BASKET PALERMO-COCUS CLUB SIRACUSA 80-74
Parziali: 24-25, 34-13, 11-24, 11-12
Eagles: Ross 29, Biasich 9, Taylor 23, Marisi 8, Mustacchio, Giardina 6, Bruno, Gogua 2, D’Amico ne, Testa 3. All. Priulla
Siracusa: Ditrapano 11, Bonaiuto 11, Bellofiore 15, Sorrentino 10, Agosta 23, Vanacore 2, Carbone C. 2, Aglianò, Carbone A. ne, Rosal ne. All. Marletta
Lorenzo Anfuso
