Serie B: Palazzetto stregato, in casa il Tierre Sant'Isidoro non sa vincere

Serie B: Palazzetto stregato, in casa il Tierre Sant'Isidoro non sa vincere

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Che sia sfortuna, tensione, maledezione. Non si sa. Ma una cosa è certa: dentro casa il Tierre Sant'Isidoro non ha ancora vinto un match. Le 4 vittorie stagionali fin qui ottenute, infatti, sono state messe a segno in trasferta, in giro tra Puglia e Calabria. Al Palazzetto del Sport di Bagheria, invece, solo pareggi o sconfitte, eccezion fatta per la vittoria 7-0 contro il Putignano Bari che il giudice sportivo ha tramutato in sconfitta a tavolino per un errore nella distinta dei biancorossi.

L'occasione che sabato si è presentata dinanzi alla squadra di mister Tripoli era ghiotta. Di fronte, infatti, vi era il Fata Morgana ultimo in classifica. Una vittoria avrebbe definitivamente allontanato il pericolo retrocessione, rotto l'incantesimo delle mancate vittorie interne e proiettato incredibilmente in zona play-off la realtà bagherese.

Privo dello squalificato Pisciotta e dell'infortunato Speciale, mister Tripoli ha dato fiducia a Scianna tra i pali convocando il '96 Sciortino come secondo portiere. In panchina, invece, si rivede capitan Enzo Di Salvo, nuovamente tra i convocati dopo il problema al ginocchio che lo ha tenuto lontano dai campi per circa un mese. Dall'altro lato, un giovanissimo Fata Morgana, arrivato in Sicilia con tanti giovani al seguito determinati e desiderosi di fare bene.

A sbloccare il risultato sono proprio gli ospiti. A siglare la rete del vantaggio è il capitano, dopo 4 minuti di gioco. Il Tierre Sant'Isidoro non gioca il solito spumeggiante calcio a 5, ma con buona frequenza si presenta pericolosamente dalle parti del portiere calabrese, bravo ad evitare che il pallone lo superi. Cascino non è in giornata, raramente riesce a superare l'uomo e spesso perde il pallone offrendo agli avversari opportunità di ripartenza. L'ingresso in campo dell'under 21 Scianna al suo posto scuote l'ambiente biancorosso. Il giovane pivot è pimpante e trascina i suoi compagni alla rimonta. La rete del pareggio da parte dei padroni di casa arriva all'11' minuto: Sciana serve alla perfezione D'Antoni, bravo a concludere di prima intenzione e superare il portiere del Fata Morgana. Passa un minuto e il protagonista è ancora il giovane pivot bagherese, bravo a farsi trovare solo in mezzo all'area: invece di conlcudere a rete, Scianna pensa bene di servire ancora una volta il chirurgico D'Antoni, che di punta trova l'angolino basso per il 2-1 casalingo. Dopo i gol, i padroni di casa riescono a trovare anche il gioco, contringendo il Fata Morgana a rintanarsi nella propria metà campo. Cascino ha un sussulto al 15' minuto quando si porta dietro mezza difesa calabrese e di tacco serve l'accorrente Tony Di Salvo: piatto destro di giustezza e rete del 3-1. Lo stesso Di Salvo ricambia il favore a Cascino, servendolo al bacio 3 minuti dopo. E' 4-1. Allo scadere il Tierre Sant'Isidoro avrebbe l'opportunità di allargare il vantaggio tirando dal dischetto del tiro libero. Cascino, tuttavia, non è più quel cecchino infallibile di qualche tempo fa: palla alta e tutti nello spogliatoio per l'intervallo.

Nella seconda frazione il Tierre Sant'Isidoro decide di aggredire alti i portatori di palla avversari con l'intenzione di chiudere anzitempo la pratica. Tuttavia, tanti errori di impostazione offrono letali ripartenze ai calabresi, bravi e concreti sottoporta. Dopo 3 minuti di gioco gli ospiti accorciano le distanze approfittando di una fortuita e sfortunata deviazione di Fricano nella propria porta: autogol e 2-4. I padroni di casa continuano a spingere sull'acceleratore alla ricerca del gol che chiuderebbe il match, ma trovano sulla loro strada l'ottimo portiere del Fata Morgana, in alcune occasioni addirittura miracoloso. Al 6' minuto arriva anche la terza rete del Fata Morgana, ancora una volta rapace e concreto nell'approfittare di errori d'impostazione dei padroni di casa. Un minuto dopo, l'incredibile rete del 4-4. Puleo e Cascino non sono in partita e gli altri non riescono a trovare continuità nella loro prestazione. Ciro Scianna, il migliore in campo dei suoi, cerca di suonare la carica come nella prima frazione di gara ma senza successo. E al 9' minuto, ecco la beffa. Tiro dai 12 metri che Scianna non vede partire per via della visuale oscurata dai tanti uomini davanti a sè e rete del sorpasso: 5-4 per il Fata Morgana. Il Tierre Sant'Isidoro si spinge all'attacco alla ricerca della rete del pareggio che, fortunatamente, arriva subito. Puleo dalla destra mette palla a secondo palo, raccolta in scivolata dall'ottimo Enzo Di Salvo: 5-5 e tutto da rifare. I bagheresi spingono ma non riescono ad essere efficaci, anzi. Perdono per due volte la sfera durante la fase di possesso, subendo altrettanti gol. Nel giro di due minuti, a cavallo tra il 17' e il 18' minuto, il Fata Morgana riesce a portarsi incredibilmente sul doppio vantaggio: 5-7.
I padroni di casa non ci stanno, e cercano in tutti i modi di pervenire al pareggio. Mister Tripoli adotta la tattica del portiere in movimento quando manca poco più di un minuto alla fine della partita. La mossa riesce subito a dare i suoi frutti: rete di Cascino, 6-7. Durante l'ultimo minuto di gioco il Tierre Sant'Isidoro non riesce ad imbastire una pericolosa azione d'attacco, nonostante la superiorità numerica. Il tempo scorre e quando Puleo sbaglia la misura del passaggio spedendo la palla in fallo laterale il cronometro segna che alla fine del match mancano soltanto 6 secondi. Il pubblico comincia ad abbandonare gli spalti, i giocatori non fanno neanche pressing sulla rimessa in gioco, rassegnandosi alla sconfitta. Ma accade l'inverosimile. I giocatori del Fata Morgana, invece di tener palla e far scorrere i restanti 6 secondi di gara, decidono di spazzare il pallone direttamente dalla rimessa laterale. Centineo intercetta di testa servendo Cascino. Il pivot casteldaccese duetta con lo stesso Centineo, evitando l'intervento dell'estremo difensore calabrese e depositando in rete la sua terza marcatura di giornata, tra lo stupore e l'incredulità generale. Il tempo è finito, non c'è neanche spazio per mettere la palla a centrocampo e iniziare una nuova azione. Per un errore di gioventù, il Fata Morgana ha gettato alle ortiche una vittoria ormai certa.
Sentimenti contrastanti a fine gara nell'ambiente del Tierre Sant'Isidoro. Delusi per non aver vinto una gara alla portata e chiusa in vantaggio 4-1 a primo tempo, oppure felici per averla pareggiata a 1 secondo dalla fine evitando che il Fata Morgana si avvicinasse pericolosamente in classifica?

Ai posteri, l'ardua sentenza.

Prossimo appuntamento in programma sabato 22 febbraio a Bari contro il Putignano.

Addetto Stampa
Salvatore Orifici