È stato il ventiduenne pianista palermitano Davide Cirrito ad aggiudicarsi il primo premio del concorso nazionale di musica da camera intitolato al maestro Eliodoro Sollima
A consegnargli il riconoscimento, venerdì scorso a Villa Cutò a Bagheria, è stata l’onorevole Gabriella Giammanco, componente della commissione cultura della Camera dei deputati.
«Iniziative come questa - ha dichiarato la Giammanco – riescono ad annullare le distanze geografiche in nome dell’arte. Il talento può essere educato e valorizzato, ma innanzitutto va scoperto ed aiutato ad emergere. E questo – ha concluso la parlamentare – è uno degli impegni che intendo portare avanti in commissione».
Alto il livello dei partecipanti, secondo la professoressa Mimma Bartelletti, direttrice della scuola. E tra questi, provenienti da tutta Italia, anche la pianista giapponese-fiorentina Asako Ukimura, arrivata terza.
Mentre il secondo premio è andato al duo di violini formato da Simona Pilato e Rossella Policardo.
Tra i membri della commissione che ha giudicato i 50 partecipanti il direttore del conservatorio di Palermo, maestro Carmelo Caruso e il docente Mauro Visconti, pianista e direttore di coro, il maestro Domenico Miccichè, pianista e docente del conservatorio di Trapani.
A consegnare le coppe ai vincitori monsignor Gino Lo Galbo, parroco della cattedrale di Palermo, l’assessore alla cultura del Comune di Bagheria e vicesindaco Giovanni Di Bernardo e Giuseppina Sollima, moglie del maestro che ha donato una propria borsa di studio intitolata al marito scomparso nel 2000.
Foto di Ines Manca
