L'ass. P.C.Russo:"Io candidato a sindaco di Bagheria? c'è un tempo per ogni cosa".

L'ass. P.C.Russo:"Io candidato a sindaco di Bagheria? c'è un tempo per ogni cosa".

Politica
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E' uno degli assessori tecnici di punta del governo di Raffaele Lombardo. Per storia politica  vicino alla sinistra, ha però trovato, grazie alle sue competenze, apprezzamenti e riconoscimenti trasversali. Di lui si è anche parlato come possibile candidato a sindaco di Bagheria del P.D. Lo abbiamo intervistato

D) Partiamo subito dal gran trambusto esistente nel Partito Democratico siciliano circa la partecipazione al governo di Raffaele Lombardo. Che opinione ti sei fatto del dibattito in corso?

Piuttosto che concentrarmi su un partito e sui suoi problemi interni, che non conosco, preferisco affrontare la questione nella sua interezza. Questione che è semplice, nella sua drammaticità.
La Sicilia si trova ad affrontare snodi oltremodo complessi e che incideranno direttamente sulla vita dei suoi cittadini: ritardo nella spesa comunitaria; federalismo fiscale; riforma della sanità; semplificazione burocratica; riforma elettorale.
Tanti anni fa un anziano saggio mi disse che "presenza è potenza".

Ed allora, come possono sottrarsi alla responsabilità di essere protagoniste di queste riforme le forze che, un tempo, si sarebbero definite popolari o, anche più semplicemente, gli uomini di buona volontà?
Se i risultati non sono all'altezza delle aspettative, la soluzione non è dire: me ne vado, ma resto e spingo per fare meglio e di più.

 

D) I problemi giudiziari che sinora hanno solo sfiorato Raffaele Lombardo, non hanno avuto nessun particolare contraccolpo per una giunta regionale, in cui siedono magistrati in aspettativa come Massimo Russo e Caterina Chinnici, ed assessori come Lei e Centorrino, la cui empatìa politica per la sinistra , ha avuto negli anni modo di manifestarsi. Nei confronti del governatore la vostra è una solidarietà di "principio", o una solidarietà sul "merito" ?

Accetto volentieri l'uso del termine empatia che è attenzione per l'altro, mettendo da parte condotte autoreferenziali. In questi termini, cerco di rivolgere la mia empatia a tutto ciò che mi circonda ed ai problemi che devono essere affrontati e risolti, a prescindere da chi quei problemi solleva.
Quanto alla posizione del Presidente Lombardo applico un principio che deve essere applicato per tutti:
"L'imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva" ci dice l'art. 27 comma secondo, della Costituzione.
L'unico Governo che abrogò la presunzione di innocenza rimase in carica dal 28 ottobre 1922 al 10 luglio 1943. Non avendo nulla a che spartire con le idee che quel Governo propugnava, mi ostino ad essere affezionatissimo alla Costituzione.


D) Dall'Energia con i problemi drammatici della raccolta e smaltimento rifiuti, alle Infrastrutture che presentano problematiche altrettanto complesse e che hanno ricadute sulla vita e il lavoro di tantissimi siciliani: parliamo dei rigassificatori, delle grandi opere infrastrutturali e viarie, ma anche delle vicende della Motorizzazione che periodicamente occupano le pagine della cronaca. Come ha vissuto questo "trasloco" ?

Come un fatto che ha caratterizzato ancor di più la natura tecnica del mio incarico, essendo noto che da circa 25 anni mi occupo di appalti di lavori, servizi e forniture.

 

D) Da assessore all'Energia ha avuto uno scambio di lettere di fuoco con il sindaco di Bagheria Biagio Sciortino, e più in generale ha segnalato le "criticità" dell'ATO PA4. Pensa che la nuova legge sulla riforma dei rifiuti, da Lei preparata e approvata dall'ARS nella scorsa primavera, aiuterà a risolvere questo problema gravissimo, e non solo a Bagheria naturalmente?

Se non lo credessi non l'avrei proposta all'Assemblea Regionale Siciliana, che l'ha approvata con un solo voto contrario.
Ma che ci creda io poco importa.
La Corte dei Conti, pochi giorni fa, in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario 2011 e la commissione bicamerale c.d. "ecomafie" ne hanno dato un giudizio estremamente lusinghiero.
Se l'Assemblea regionale Siciliana, con la l.r. n. 9/2010, ha saputo scrivere una bella pagina, per compattezza di fronte ai problemi, senso di responsabilità e superamento delle divisioni personali e di partito, ne sono grato come cittadino.


D) Non vorremmo sembrare troppo provinciali: ma possiamo sperare che a Bagheria verranno destinate, e non per la sua presenza in assessorato ma perché necessarie, risorse verso qualche importante progetto viario, ed in particolare ci riferiamo al nuovo svincolo a autostradale?

Certamente sì, anche se non posso nascondere che la soluzione dei problemi relativi al nuovo svincolo non è agevolata da certi atteggiamenti francamente superficiali riguardanti la vigenza del Piano Regolatore.

 

D) Lei è stato ad un passo della candidatura a sindaco nel 1999 per l'allora P.D.S., prima dell'inopinato scioglimento per mafia della giunta Valentino: oggi si riparla di Lei come possibile candidatura unitaria e unificante del Partito democratico? Se fosse arrivata o arrivasse una proposta in tal senso come la valuterebbe?

Sono costretto ad una correzione: in quel caso la proposta proveniva da un aggregato ben più ampio da quello cui lei si riferisce. Non ebbi tempo di accettare o rifiutare la proposta, essendo stato disposto lo scioglimento.
Da allora sono passati dodici anni: c'è un tempo per ogni cosa.