Riceviamo e pubblichiamo:
Il falso bipolarismo che ha governato il nostro Paese da oltre 16 anni è prossimo a sciogliersi come l'ultima neve di primavera, artefici di tutto ciò saranno: la nascita in Italia del cosiddetto Terzo Polo ed una nuova Legge Elettorale che oltre ad evitare
le " nomine dei Parlamentari " modificherà in maniera sostanziale il premio di maggioranza.
A Bagheria, rispetto al resto del Paese si vivono questi momenti con maggiore trepidazione, oltre che con un notevole interesse, non foss'altro, perché tra meno di sei mesi si ritornerà alle urne per rieleggere l'Amministrazione Comunale in un clima di assoluta novità e di incertezza rispetto al passato più recente; basti pensare "all'uragano" che ha investito l' U.D.C. (in particolar modo quella siciliano) ed alle conseguenti fratture interne che hanno visto la nascita del P.I.D. , fenomeno, sulla cui tenuta politica nessuno( anche tra gli addetti ai lavori) è pronto a scommettere, che assume la sua maggiore consistenza nella parte occidentale dell'isola.
In questo clima politico così difficile ed arroventato, ma al contempo elettrizzante per i nuovi scenari ed i futuri equilibri che ne potranno scaturire, Gino Scardina e Nino Di Piazza, capi storici dell'autonomia Bagherese, insieme convengono, quasi paradossalmente, nell'affermare che è tempo che i Partiti si riapproprino del loro ruolo nella funzione etica della gestione della "LA POLITICA" .
Nella corsa all'accaparramento della prima poltrona i diversi concorrenti non indugiano a scambiarsi colpi più o meno mancini e in questo confronto aperto i rappresentanti dei "Noi per Bagheria" e "Per Risvegliare Bagheria" plaudono al coraggio dimostrato da uno dei contendenti, il sindaco uscente Biagio Sciortino il quale lanciando all'interno della Coalizione che lo sostiene la proposta di " Elezioni Primarie " per la scelta del nuovo candidato Sindaco ha dimostrato un grande senso di responsabilità e rispetto dei più essenziali " Principi di Democrazia ".
L'avere presentato per tre Consiliature di seguito Liste Civiche in questa Città " Laici e Riformisti Bagheresi nel 1995 " - " Liberalsocialisti nel 2003 " - " Noi per Bagheria" e "Per Risvegliare Bagheria" nel 2006 " rappresenta per noi la dimostrazione più concreta di quanto i Partiti della cosiddetta Seconda Repubblica abbiano rappresentato il periodo più buio della Storia Repubblicana del nostro Paese.
I rappresentanti dei due movimenti Cittadini convinti di poter fondere le loro esperienze in un unico grande progetto condiviso per questa Città, guardano con notevole interesse al rifiorire di nuovi soggetti politici che affondano le loro radici nella Storia repubblicana e nel riformismo democratico, dichiarano che si continueranno a spendere per il bene di questa Comunità.
Attraverso il Consigliere Giuseppe Tripoli si sentono ampiamente rappresentati all'interno del Consiglio Comunale per la sua completa condivisione della linea politica e programmatica che i due movimenti intendono darsi per proseguire per il prossimo futuro.
Bagheria 10/12/2010 I movimenti cittadini (Noi per Bagheria - Per Risvegliare Bagheria)
