Avanti Tutta replica al sindaco Tripoli: "Amareggiati dalla sua reazione spropositata"

Avanti Tutta replica al sindaco Tripoli: "Amareggiati dalla sua reazione spropositata"

Politica
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Siamo rammaricati ed amareggiati per la reazione spropositata del Sindaco.

Non avremmo mai immaginato che il nostro comunicato stampa potesse urtare in modo, a tratti anche iracondo, la sensibilità del Sindaco.
Riconosciamo nelle sue affermazioni un momento - probabilmente per lui - di assoluto smarrimento e poca lucidità.
Il comunicato è stato redatto al fine di spronare l’intera classe politica affinché si desse un governo alla nostra città, per riavviare quei progetti che necessitano di una squadra che amministri.

A questo punto, riteniamo corretto fare alcune puntualizzazioni riguardo a determinate dichiarazioni formulate, a nostro avviso, da un insensato impeto.

Spiace cogliere tra le righe di un comunicato un comportamento irriconoscente nei riguardi di un gruppo consiliare che, grazie alla propria lista Bagheria #avantitutta, ha consentito l’elezione del sindaco con un apporto di ben 3000 preferenze che, se fossero state espresse a favore dell’altro candidato sindaco, ad amministrare oggi la Città di Bagheria non sarebbe certamente Filippo Maria Tripoli.

Contrariamente a quanto dichiarato, in tutti questi anni il gruppo consiliare avantitutta, nonostante non abbia ricevuto la giusta considerazione - proprio perché l’interesse prevalente è sempre stato il benessere comune e non la corsa alle poltrone - ha garantito in aula numero legale e l’approvazione di importanti delibere sia in consiglio che in giunta, assumendosi sempre le dovute responsabilità.
Altresì, è documentabile l’impegno del nostro assessore che ha dimostrato sempre di essere stato ligio al dovere e presente. Intravedere in delle assenze delle strategie o dell’ irresponsabilità, la dice più lunga su chi formula un simile pensiero che su chi si tenta di puntare il dito, peraltro ingiustamente.
Inoltre, riteniamo che il sindaco debba accordare le sue stesse idee, poiché asserire che l’azzeramento è stato consequenziale ad assenteismi, confligge nettamente con le motivazioni pubbliche con cui un mese fa ha operato lo scioglimento della giunta.

È disarmante apprendere - sempre tramite un comunicato - dell'astio che il sindaco, evidentemente, ha covato in questi mesi senza mai manifestarlo.
L’esortazione all’incontro e al dialogo poteva essere una buona occasione per confrontarsi a riguardo, ma ci rendiamo conto che tramite un comunicato, forse, è più semplice e come sempre a senso unico.

In merito a fantomatici ribaltoni, noi siamo rimasti civici e tali lo siamo tuttora. Se avessimo voluto fare ribaltoni o aderire a partiti politici avremmo avuto l'imbarazzo della scelta, a differenza del Sindaco che si è candidato da civico per poi aderire al partito di Renzi-Italia Viva, divenendo finanche il responsabile Enti Locali dello stesso.
Se dobbiamo dirla proprio tutta, la tiritera e la perdita di tempo meditata meticolosamente dal primo cittadino per la costituzione della nuova giunta è dovuta al suo di interesse a fare ribaltoni con altre forze politiche. Ma nessuno, almeno fino adesso, ha ceduto alle sue lusinghe.
Dispiace veramente dover constatare come un comunicato, di fatto, si sia rivelato solo un vile tentativo di appannaggio mediatico distorsivo della realtà dei fatti.

La gente ha necessità di risposte concrete e non di diatribe, quindi alle illazioni accampate, non riteniamo di voler aggiungere altro.
Piuttosto desideriamo rispondere con una rosa ed un sorriso, continuando ad essere sempre disponibili al confronto, e soprattutto consapevoli di avere amministrato con grande senso di responsabilità e abnegazione.

Per il futuro non ci risparmieremo per il nostro territorio anche nonostante i fallimentari tentativi di chi vorrebbe ostacolarci.
Spiace dover iniziare a pensare che qualcuno, dopo averci sfruttato, pare che adesso stia cercando di liberarsi di noi.