La vera storia di Pensio, cane fedele

La vera storia di Pensio, cane fedele

cronaca
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Il suo nome è Pensio, cane anziano, con qualche acciacco, che la sera di Capodanno con il suo padrone si trovava a Palermo,

zona Zisa dove erano andati a trovare alcuni parenti;al momento di rimettersi in macchina per ritornare a casa un fragoroso frastuono provocato dai botti di fine d'anno ha spaventato Pensio che è scappato via e in un attimo ha fatto perdere ogni traccia.

Il suo padrone disperato lo ha cercato invano.Per ritrovarlo sono stati coinvolti molti animalisti e non solo, ma di Pensio nessuna notizia.

Giorno 4 gennaio, un volontario dell' A.S.V.A ,associazione siciliana volontari animalisti, di Bagheria, che si occupa del pronto intervento sui randagi, in giro sulla statale 113 direzione Bagheria, intravede da lontano questo pelo colore ruggine che si muoveva lentamente e si precipita a controllare, riconosce Pensio e lui riconosce il volontario.

Viene fatto salire sul furgone e di fretta portato al suo padrone, che con grande sorpresa all'apertura del mezzo vede sbucare il suo adorato cane.

Tra pianto e gioia Pensio torna a casa, dimostrando che un cane ,anche attraverso le intemperie e mille difficolta' è super fedele e non abbandonerebbe mai il suo Padrone.

La storia pero' dovrebbe anche far riflettere sulla stupidità, oltre chesulla pericolosità, dei botti di Capodanno ,

Francesca Bellomo
Delegata ASVA Bagheria