Una pasqua molto diversa dal solito quella che stiamo vivendo quest'anno a causa dell'emergenza coronavirus. Una Pasqua con le famiglie spesso lontane, senza spensieratezza e momenti conviviali, mentre siamo costretti a restare a casa.
L'emergenza coronavirus ha cambiato le nostre abitudini e almeno fino al 3 maggio prossimo le cose non cambieranno. Per contrastare gli spostamenti verso le case di villeggiatura e le campagne in questa domenica di Pasqua e lunedì di pasquetta, le forze dell'ordine hanno messo in campo un capillare sistema di sicurezza e controllo sulle strade che non ha precedenti nel nostro comprensorio.
Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Poizia Municipale, con una serie di posti di blocco e spostamenti nei punti strategici del territorio ed anche nelle contrade di campagna solitamente più frequentate in questo periodo, stanno controllando tutte le auto in transito, con il traffico che è comunque molto contenuto.
I soggetti fermati dopo il controllo documenti vengono interrogati sulla loro destinazione, la loro provenienza e i motivi dello spostamento, viene successivamente compilata e firmata l'autocertificazione che attesta la veridicità di quanto dichiarato dal soggetto fermato e il cui contenuto verrà sottoposto a verifica.
Ci sia consentita una piccola nota personale a commento di questo articolo. Ciò che ci ha colpito assistendo ed essendo sottoposti noi stessi a questi controlli, è stato il garbo e la professionalità degli operatori delle forze dell'ordine; che consapevoli della drammaticità del momento, svolgono con autorevolezza un servizio essenziale per tutta la cittadinanza correndo rischi non indifferenti.
A loro, e a tutti coloro che in questa tremenda crisi stanno continuando a svolgere con senso del dovere il proprio lavoro, giunga il nostro grazie.
Lorenzo Gargano