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Domenica 29 maggio la spiaggia dell'Olivella a Santa Flavia, sarà invasa dai volontari di Legambiente nell’ambito della campagna nazionale Spiagge e Fondali puliti, per chiedere la bonifica totale della spiaggia e inibizione di ogni accesso al Lido Olivella.

Questo il risultato che hanno ottenuto i volontari del circolo di Legambiente “Bagheria e dintorni” in un incontro con l’amministrazione comunale di Santa Flavia.
Da tempo il circolo pressa il Comune per trovare una soluzione alla spiaggia dove campeggia quel che resta del Lido Olivella, oltre ad una quantità esorbitante di rifiuti di ogni genere, e sebbene si sia arrivati alla decisione, resta il problema di natura economica.

L’amministrazione flavese non ha, infatti, i fondi sufficienti per il corretto iter, ma resasi contro, dopo il sopralluogo di oggi, della precarietà dello stabile e della sua pericolosità, nonché del potenziale di rischio che l'intero ambiente circostante presenta, ha deciso di inibirne ogni accesso probabilmente trincerando o murandone gli ingressi.

“Atto dovuto – dichiara Luigi Tanghetti, presidente del circolo - sebbene sicuramente tardivo, ma che non vorremmo preludesse ad una riconsegna all'oblio. Chiediamo quindi che tutta la buona volontà dichiarata dall'amministrazione si converta, nero su bianco, in un impegno progettuale chiaro, con tempistica e preventivo dei costi d'intervento certi e dichiarati di modo che le intenzioni si trasformino presto in azioni che ci consentiranno di spendere parole di plauso ed apprezzamento per un nuovo corso amministrativo auspicato e necessario”.

Sessanta è una cifra bella tonda che purtroppo invoglia a cominciare a guardarsi dietro, e non solo perchè sia già tempo di bilanci,

La cattura dello squalo è avvenuta in maniera assolutamente casuale intorno alle 14.30 di questo pomeriggio, e la riportiamo nei termini in cui ci è stata riferita