S.E.L. sul mancato inserimento di Bagheria tra le città turistiche

Riceviamo e pubblichiamo: Ancora un danno per Bagheria da questa amministrazione

La cifra dell'incapacità e della negligenza con cui Bagheria è stata amministrata negli ultimi 2 anni e non solo per colpa del Sindaco, ma anche degli assessori e di una maggioranza (Popolari per l'Italia di Domani, parte del Partito Democratico e qualche lista civica) incapace di produrre uno straccio di progetto di città, governata troppo spesso con metodi clientelari incapace di dare risposte serie ai bisogni delle famiglie bagheresi è dato dal mancato inserimento di Bagheria tra i comuni a vocazione turistica.

Questo riconoscimento comporta, per i 57 comuni ammessi, la possibilità di ottenere i finanziamenti comunitari che saranno messi a bando per riqualificare e diversificare l'offerta turistica, finanziamenti previsti dal Fondo Europeo per lo sviluppo regionale, fondamentali per comuni quali Bagheria che devono profittare di qualsiasi possibilità per rilanciare un'economia che langue.

Per fortuna si può rientrare in un secondo tempo, ma le domande che ci poniamo sono: perché dobbiamo sempre usare i tempi supplementari per usufruire dei vantaggi? Perché l'amministrazione comunale non ha fatto in tempo la domanda per rientrare nel primo elenco? Invece di occuparsi del proprio destino politico non avrebbero fatto meglio il sindaco Sciortino e la sua maggioranza a pensare alla città?

Mobilità, rifiuti, sviluppo economico sono temi sul tavolo che non vengono affrontati in maniera decisa . Siamo contenti che questa esperienza politica sia quasi giunta al termine anche formalmente , perchè a livello politico è terminata un po' di tempo fa.
Ci candidiamo alla guida della città per dare una svolta economica, sociale e politica convinti come siamo che l'attuale amministrazione abbia fallito totalmente il compito.