Ancora un comunicato dell'ANAPI pesca sulla questione del "novellame"

Riceviamo e Pubblichiamo: Oggi, 24 gennaio 2011, assieme all'On. Antinoro e ad alcune Imprese interessate associate all' Anapi, presente pure il ns. Direttore Tecnico Francesco Zizzo, abbiamo incontrato il Direttore Generale della Pesca Italiana del Mipaaf., Dott. Saverio Abate.

Lo stesso ci ha comunicato che il Mipaaf è certo che si dovrà rinunciare per quest'anno alla Campagna di pesca del Bianchetto e che il Mipaaf è orientato a compensare i due mesi di mancato lavoro dando un contributo ex de minimis di ca. € 1700,00 alle imprese di Pesca e ca. € 1600,00 come Cassa Integrazione ai Lavoratori imbarcati, che invece normalmente traggono da questi 2 mesi di attività il reddito per le loro famiglie bastevole a volte per ca. 6 mesi, lavoro che alimenta pure numerose micro imprese di trasformazione che non potranno produrre il tradizionale prodotto italiano. apprezzato in tutto il mondo.

Le imprese di pesca interessate sono appena 650 in tutta l'Italia con ca. 1500 imbarcati .

Anapi Pesca, visto l'esiguo numero delle imprese interessate e l'insignificante prelievo di risorse ai fini della conservazione degli stock di pesce, pretesa dalla comunità europea, ritiene che ci possa essere spazio per un provvedimento straordinario e urgente della Commissaria Damanaki che consenta loro di non perdere la campagna di pesca.

Giorno 8 febbraio 2011 si riunirà a Bruxelles il comitato tecnico scientifico comunitario STECF con la partecipazione degli scienziati italiani,.

Vi preghiamo dunque di far leva, in questa occasione, anche sulle coscienze che in questo caso sono oltretutto sostenute dal buon senso e dalla ragione comunitaria, espressa anche dalla stessa Commissaria Damanaki. nel suo comunicato

Grazie, cordiali saluti,
Ivan Corea Presidente
Anapi Pesca