Brevi

Si è conclusa senza responsabili la prima parte dell'indagine aperta sulla morte di Angela Pagano e del figlio che portava in grembo e che si è snodata in diverse fasi.
Ricapitoliamo i fatti: nella notte tra il 24 e il 25 Agosto di due anni fa, Angela Pagano incinta quasi a termine, ha un malore, viene chiamato il 118 che avvia la ragazza in un primo momento al Buccheri La Ferla. E' qua che i due ginecologi presenti in reparto, l'ecografista Nicolò Milazzo e Roberto Guarino prestano i primi soccorsi.

Angela Pagano in quella fase ancora cosciente chiede di essere portata al Policlinico, dove aveva portato a termine le precedenti gravidanze.
I due medici sostengono che sin quando fu al Buccheri sia le condizioni generali che i valori cardiaci e pressori non facevano prevedere quanto poi accaduto.
Però passa troppo tempo, oltre 40 minuti dal momento in cui il medico stampa il foglio di dimissioni ed il momento di entrata al Policlinico, complice anche una errata manovra dell'ambulanza che cercò di raggiungere il Reparto di Ostetricia del Policlinico dall'interno della struttura, e non dall'accesso esterno.
Quando i medici del Policlinico si preparavano ad apprestare le prime cure ad Angela Pagano, si consuma il dramma.

In un primo momento vennero indagati sia i medici del Buccheri che quelli del Policlinico, che però uscirono quasi subito dall'inchiesta.

Adesso richiesta dagli avvocati difensori e condivisa dal G.I.P. è arrivata la richiesta di archiviazione anche per i ginecologi del Buccheri. Entra invece nell'indagine Provvidenza Ficano la ginecologa di fiducia di Angela Pagano, che avevav visitato al Policlinico dove lavora, la donna qualche giorno prima dell'evento drammatico, e che aveva programmato il ricovero per la settimana successiva.

Pare però che i protocolli in presenza di un precesarizzata, e diabetica prevedano un parto pre-termine. Ed è probabilmente il rilievo che verrà mosso alla Fricano.

 

Secondo una informazione del sindaco di Bagheria Biagio Sciortino, dopo una riunione dei lavoratori del Coinres con gli amministratori del Consorzio,e con la mediazione del Presidente della Provincia Giovanni Avanti, è ripresa già da ieri pomeriggio la raccolta dei rifiuti.
Stamane, 29 ottobre, alle 9.30 alla Regione una Assemblea dei comuni aderenti al Consorzio.

In una interrogazione presentata al Presidente del Consiglio, il consigliere Nicola Cirano, interroga il Sindaco e il competente assessore circa le prospettive di utilizzo del parco di Villa S. Cataldo.
Dopo avere ricordato l'opera meritoria dei Padri Gesuiti nel nostro territorio, e l'importanza che riveste il fatto che i ragazzi e le famiglie bagheresi possano fruire della bellezza del parco della villa, Cirano manifesta tutto il proprio disappunto, perchè a distanza di tre anni da quando l'ex Presidente della Provincia Musotto ha formalizzato la cessione dell'area a verde al Comune di Bagheria, niente sia stato ancora fatto per la messa in sicurezza del manufatto.

Alla prima chiamata numero legale raggiunto al consiglio comunale di Bagheria: all'o.d.g. l'esame del regolamento delle aree artigianali.

Proficua seduta del consiglio che, dopo avere ascoltato le relazioni degli ingegneri Aiello e Lo Piparo e di Gianni Granta a.d. del Patto Territoriale e della Dr.ssa Marino responsabile settore urbanistico, avvia una discussione generale in cui i consiglieri intervenuti convergono sulla necessità e l'urgenza di procedere con celerità all' approvazione del regolamento per le aree artigianali, e all'avvio delle opere infrastrutturali per non perdere i finanziamenti.
Vengono esaminati una ventina di emendamenti.

A testimonianza di una comune volontà del consiglio che occorre su questo argomento "mettersi a correre" come dice il consigliere Gino Castronovo di S.D., la seduta del consiglio viene aggiornata a martedì 28 con l'obiettivo di concludere l'esame degli emendamenti, e di approvare definitivamente il regolamento.

Da due giorni ormai i dipendenti del Coinres si astengono dall'attività lavorativa e le conseguenze sono già visibili a Bagheria e nei comuni del Consorzio: a Villabate i commercianti pensano di protestare in maniera vistosa per le condizioni in cui sono ridotte le vie principale del paese, mettendo di traverso per le strade i cassonetti dei rifiuti.
Solite riunioni di emergenza, soliti consigli di amministrazione trafelati, ma stavolta sarà dura.

Dopo avere conquistato due vittorie nelle prime due gare del campionato, VILLA SANTA TERESA, incappa nella prima sconfitta stagionale contro la Gruppo INIT Balestrate, nel nuovissimo impianto del”Palatenda”.

Il team guidato da coach Rosciglione ha disputato una brutta gara terminata 57 a 43 per i padroni di casa ed è apparso poco concentrato, giocando con sufficienza e meritando alla fine la sconfitta.

Fin dalle prime battute il VILLA SANTA TERESA ha dimostrato di non essere arrivata a Balestrate con la voglia di giocare: troppi errori in fase di Impostazione, giocatori distratti nell’affrontare il match con la giusta determinazione. Da aggiungere inoltre la giornata negativa di Crisci condizionato da un fastidioso dolore alla caviglia che ha condizionato la sua mobilità e non ha portato il solito contributo di trascinatore della squadra.

La gara è stato un susseguirsi di palloni sprecati malamente sotto canestro, di pochi tiri dalla distanza, comunque fuori misura. A conferma della prestazione negativa e della giornata storta resta l’incredibile score dei liberi sbagliati: 30 su 39.
Ai padroni di casa è bastato sfruttare al meglio il fattore campo, le proprie caratteristiche tecniche ed agonistiche per ottenere il primo successo stagionale ed i primi punti in classifica.

Risultato finale: Gruppo INIT Balestrate – VILLA SANTA TERESA 57- 43
Parziali : 18 -9; 24 – 21; 41 – 30.
Tabellino marcatori : Sardina 2, Guida 4, Bonelli, Castorina 4, Pignataro 13, Invidiata, Accardi, Guarino 2, Crisci 4, Maggiore 7, Pecoraro 2, Toniolo 5.

Ad Altofonte,ottime prestazioni degli atleti della Polisportiva Atletica Bagheria.
Vincenzo Di Salvo è il nuovo campione provinciale cadetti di corsa su strada,
ha vinto ,percorrendo i 1800 metri della gara in 5'36”; al terzo posto il compagno di squadra Gabriele Garbo.
Nella gara femminile a carattere nazionale sulla distanza di 4 km vinta da Barbara La Barbera,ottimo il 7 posto assoluto e prima delle allieve della Bagherese Nastassia Farina.
Nella gara assoluta a livello internazionale sulla distanza di 6 km arrivo in volata tra Lorenzo Perrone e Stefano Scaini, accreditati dello stesso tempo; i giudici dopo essersi consultati hanno proclamato vincitore Lorenzo Perrone
Primo allievo Vincenzo Agnello della polisportiva Atletica Partinico Bagheria.

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