Brevi

L'altro ieri sulle pagine nazionali del quotidiano "La Repubblica" veniva pubblicata una dichiarazione della giornalista del TG3 Maria Cuffaro, in risposta ad una "battuta" del senatore Marcello Dell'Utri: "Vanno cambiate le facce del TG3".
Per sottolineare il tonomafioso e intimidatorio che ravvisa in questa osservazione la Cuffaro, risponde: "Mi sembra di stare sul corso di Bagheria. Viene uno e ti dice: come sta la famiglia? E' un avvertimento".

Sindaco e Presidente del Consiglio hanno rilasciato dichiarazioni per difendere il nostro buon nome e per ribadire che Bagheria oggi è "la città delle ville", che costruisce progetti di legalità e che la nostra comunità si è affrancata dal malaffare e dalla mafia. Torneremo sull'argomento con un articolo.

L'agenzia Sviluppo Italia di Bagheria ha organizzato per oggi 5 novembre, in occasione delle "Giornate dell'Economia del Mezzogiorno" (3-8 novembre), un dibattito sul tema "La valorizzazione delle risorse", che si terrà a partire dalle ore 11.00 presso la Sala dei Baroni di Palazzo Steri - piazza Marina Palermo.

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Due interrogazioni sono state presentate in data odierna dal consigliere Gino Castronovo al Presidente del Consiglio.
Nella prima Castronovo chiede di conoscere le cause che hanno portato l'Assessore Regionale alla Famiglia e alle Politiche Sociali a revocare al Comune di Bagheria finanziamenti per 280.000 Euro complessivi, destinati alla costruzione di asili nido.
Castronovo si chiede come mai in un settore in cui si lamenta una grave carenza di posti, si siano perse risorse di tale rilevanza.
Nella seconda invece si chiede al Sindaco di riferire a che punto sia lo studio sulla viabilità e il traffico, affidato ormai da qualche anno al Prof. Tesoriere, in considerazione anche del caos del traffico automobilistico che si aggrava ogni giorno di più, dovuto anche alla chiusura al traffico per lavori di Corso Umberto, e alla assenza di aree di parcheggio.

Con una lettera circostanziata e motivata il presidente del Coinres Antonio Caruso saluta e se ne va.

"Appare chiaro - scrive nella nota - che gli atti e i comportamenti adottati dalla gran parte dei sindaci inducono a ritenere che le motivazioni che hanno portato alla costituzione e al mantenimento del Consorzio siano cessate."
La nota è un palese atto di accusa contro sindaci e amministratori dei 22 comuni aderenti.
"A fronte di un bisogno mensile di 3.000. 000 di Euro, nelle casse sono affluiti solo 100.000 Euro". Queste le cifre della disfatta.

E' la seconda volta che Caruso si dimette.
Di fatto il Coinres è fallito, senza Presidente e forse senza Direttore Generale, con i sindaci che ormai ognuno per proprio conto cercano di risolversi il problema.
L'impressione è che sia una sorta di 8 Settembre: di fronte alla nave che affonda, gli ammiragli sono i primi a lasciarla, dopo avere comodamente navigato.
Purtroppo saremo comunque noi a pagare inefficienze, incapacità e clientelismi vecchi e nuovi.

Esprit Libre - di Daniele D'Agostino

Per un adolescente é più facile riconoscersi in un gruppo se la famiglia é composta da persone inette o troppo prese dalla loro quotidianità.

Marcello Sardina alias Marcy é consapevole di ciò, pertanto si lascia trasportare dalle insidie che la sua età gli pone davanti come barriere, alcune le evita con destrezza, altre lo fanno accappottare.

Sullo sfondo una città caotica del sud e un liceo dove gli adolescenti sono alle prese coi soliti problemi esistenziali fatti di sogni, amori e del loro desiderio di voler essere e apparire indipendenti. Ovviamente non mancano le delusioni.

In primo piano le vicende di Marcy tra amori che si spengono e altri che nascono, accerchiato dai soliti amici, irriducibili, in perenne bilico tra ribellione e irresponsabilità. Ma é meglio se Marcy apra bene gli occhi per capire chi sia veramente amico perché alla fine, quando c’é di mezzo una ragazza, anche l’amicizia più salda e inossidabile potrebbe spezzarsi.


Daniele D'Agostino é nato a Palermo e vive tra la Sicilia e la Francia; ha ventitré anni. Esprit libre é il suo primo romanzo. Dopo avere scritto altri due romanzi (Il ragazzo dallo strano karma e Gita d’oltralpe) che presto verranno pubblicati, Daniele cerca la consacrazione per poter diventare scrittore a tempo pieno e associare le due cose che ama di più, scrivere e viaggiare.

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