Alle prime luci dell’alba, i militari del Comando Compagnia Carabinieri di Bagheria, nell’ambito dell’indagine convenzionalmente denominata “Caronte”, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia di applicazione di misure cautelari coercitive, emessa dal GIP presso il Tribunale di Termini Imerese, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 10 persone[1], ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere, corruzione per esercizio della funzione, corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio, corruzione di persona incaricata di un pubblico servizio, abuso d’ufficio, violazione di sepolcro, vilipendio di cadavere, occultamento di cadavere, distruzione, soppressione o sottrazione di cadavere, falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, nonché violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale.
Cronaca
Tragedia di Casteldaccia, il Tar: «Il Comune doveva demolire la villa», intanto i PM indagano per disastro e omicidio colposo
L'ufficio stampa del Consiglio di Stato e della Giustizia Amministrativa precisa in una nota che "Il Tar Sicilia-Palermo non ha mai sospeso l'ordinanza di demolizione del sindaco dell'immobile sito in contrada Cavallaro a Casteldaccia travolto dall'esondazione del fiume Milicia (decreto n. 1602 del 2011)".
Alcuni bagheresi tra le vittime della tragedia a Casteldaccia, il sindaco predispone una giornata di lutto cittadino
Erano residenti a Bagheria Monia Giordano di 32 anni ed il suo piccolo Francesco di 3 anni, rispettivamente moglie e figlio di Luca Rughoo che è riuscito a scampare alla tragedia che si è consumata ieri sera in contrada Cavallaro, tra Casteldaccia ed Altavilla a causa del temporale che avrebbe fatto esondare il fiume Milicia. Di origini bagheresi anche la mamma, di Rughoo, Nunzia Flamia di 65 anni anche lei vittima del maltempo.
Tragedia di Casteldaccia, l'unico superstite della villetta racconta: «in pochi istanti è stato l'inferno»
E' terrificante il racconto fatto agli inquirenti dell'uomo supertite della tragedia di Casteldaccia, dove ieri sera a causa dell'esondazione del fiume Milicia sono morte 9 persone all'interno di una villa al piano terra in contrada Cavallaro.