Palermo 07/03/2012- Un autotrasportatore catanese di 39 anni, Orazio Russo, e' stato arrestato giovedì scorso e condotto al carcere dell'Ucciardone dagli agenti della squadra mobile di Palermo perche' sorpreso a trasportare su un autoarticolato lungo la Messina-Palermo oltre 200 chili di hashish, per un valore approssimativo di 2 milioni di euro.
A segnalare l'arrivo del veicolo e' stata una telefonata anonima di un uomo con uno spiccato accento napoletano, che ha detto che agli agenti stava regalando un ''uovo di Pasqua con una mega-sorpresa''. Si tratta dello stesso misterioso personaggio che, fra il 2011 e il 2012, ha fornito delle dritte consentendo alla polizia di sequestrare ingenti quantitativi di droga. E’ ormai noto come “l’anonimo napoletano”, dal marcato accento campano che mostra nelle sue telefonate. Già altre cinque volte ha chiamato la sezione antidroga della questura di Palermo fornendo informazioni precise e veritiere che hanno sempre portato a dei risultati concreti.
I Polizziotti hanno così predisposto una serie di posti di blocco con auto-civetta e personale in borghese nell’A19 sicuri dell'affidabilità dell'informatore segreto.
In serata, hanno notato un camion che viaggiava con andatura molto lenta sulla carreggiata nel tratto di autostrada che da Bagheria conduce al capoluogo, dopo averlo fermato, gli agenti ancor più insospettiti dall'atteggiamento insicuro del conducente hanno proceduto al contollo, rilevando un grosso vano laterale, posto al di sotto della struttura centrale del mezzo, contenente numerosi panetti di hashish confezionati con un nastro adesivo da imballaggio.
L'ingente quantitativo di droga era sicuramente destinato a rifornire il florido mercato dello spaccio gestito dalla malavita organizzata nel capoluogo