Cronaca


Ancora lusinghieri consensi per l'iniziativa, curata dall'Associazione Ermione, di fare trascorrere una sana giornata d'Estate, giovedì 22 Agosto, ad un gruppo di ragazzi di Bagheria grazie all'accoglienza del Lido del Carabiniere, sulla costa di Mongerbino a Santa Flavia: un gruppo di giovani tra cui alcuni diversamente abili, delle scuole secondarie di Bagheria, hanno potuto trascorre una giornata al mare all'insegna del relax e del divertimento.

Una giornata diversa per molti di loro, condita da sole, mare, musica e la compagnia dei propri coetanei. La promotrice dell'iniziativa e responsabile dell'Associazione Ermione di Bagheria, commenta: 'Basta poco per creare l'occasione di una giornata diversa, e con essa donare un sorriso, a tanti nostri ragazzi che spesso vivono reali situazioni di disagio, all'ombra di una società poco attenta ai loro bisogni.

Grazie all'ospitalità del Comando Legione Carabinieri Sicilia, che da tre anni mette a disposizione il lido per le nostre attività estive, alla ditta NG SERVICES SRL e al suo staff diretto dal famoso chef Natale Giunta, a cui quest'anno è affidata la gestione del lido, tutto è stato fantastico!

E' bastato coinvolgere un gruppo di amici, per organizzare questo evento, un piccolo ma significativo segno per una reale integrazione tra ragazzi di diverse scuole del territorio, anche in un periodo di pausa estivo. Un ringraziamento particolare va rivolto al maresciallo Ignazio Marica che grazie alla sua sensibilità verso il sociale, ha reso particolarmente piacevoli i soggiorni al lido.

Si ringraziano il Prof. Sampognaro e la Prof. Sortino, per la loro gentile collaborazione.

Visto il successo dell'iniziativa si spera di poter ripetere l'esperienza, coinvolgendo, magari, un gruppo ancora più numeroso di ragazzi, prima del loro rientro tra i banchi di scuola.

Associazione Ermione

La donna T.G. di 62 anni, poco dopo le ore 10.15 di stamane, aveva appena prelevato 1200 euro presso l'Ufficio postale di via Basile a Bagheria, e si accingeva a raggiungere a piedi  la propria abitazione in zona Caravella.

Mentre percorreva via Milazzo è stata avvicinata alle spalle da un uomo dell'apparente età di cinquanta anni che le ha strappato violentemente la borsa, raggiungendo subito dopo di corsa una vecchia vespa posteggiata poco distante: il malvivente, che indossava un casco e che aveva probabilmente visto la donna prelevare la cospicua somma, spariva subito dalla vista allontanandosi contromano a bordo del mezzo.

La donna molto spaventata, ma per fortuna senza alcuna conseguenze sulle sue condizioni, ha presentato denuncia agli organi di Polizia. Nella borsa la signora aveva, oltre che i 1200 euro in contante, anche documenti vari ed un telefonino.

I Carabinieri della  stazione di Bagheria hanno tratto in arresto le sottonotate persone per furto di energia elettrica:

GANCI Riccardo, nato a Palermo, classe 1990, ivi residente, pregiudicato; PARRINO Michele, nato a Palermo, classe 1966, ivi residente, pregiudicato; GIGLIO Fabio, nato a Palermo, classe 1978, pregiudicato; LO GELFO Marco, nato a Palermo, classe 1981, residente a Ficarazzi, pregiudicato; LO GELFO Sonia, nata a Palermo, classe 1979, ivi residente, pregiudicata.

I menzionati, nel corso di un controllo eseguito dai Carabinieri unitamente al personale tecnico dell’Enel in Bagheria - frazione Aspra, avevano occupato abusivamente delle villette disabitate e previa manomissione dei contatori avevano realizzato un allaccio diretto alla rete Enel che alimentava le cinque abitazioni occupate abusivamente.

Nel corso del medesimo servizio, in Bagheria, in via Savonarola è stato poi denunciato in stato di libertà per il medesimo reato LO. P. A. classe1977, residente a Bagheria.

I Carabinieri hanno accertato che l’uomo aveva manomesso il contatore della propria abitazione effettuando un allaccio diretto alla rete dell’Enel.

Gli arrestati dopo essere stati custoditi presso le camere di sicurezza del Comando sono stati tradotti presso il Tribunale di Palermo, sottoposti al giudizio direttissimo , dopo la convalida degli arresti sono stati liberati. LO GELFO Marco, LO GELFO Sonia e GANCI Riccardo sono stati condannati all’obbligo di presentazione alla P.G.  

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Ganci Riccardo                                              Giglio Fabio                                             Parrino Michele

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Lo Gelfo  Marco                                                                                                                           Lo Gelfo Sonia                                     

Pugno duro dell'amministrazione comunale di Bagheria nei confronti di quanti, o perchè esercitano l 'attività abusivamente o perchè 'esondano' generosamente dalla quota di area pubblica loro assegnata, violano le norme concernenti il commercio.

Dopo il sequestro di qualche centinaio di chili di frutta ad abusivi che improvvisano il loro 'banco di vendita'  nei luoghi più frequentati e trafficati operato qualche settimana fa di concerto tra la Polizia municipale e la Guardia di Finanza, e che tante polemiche aveva suscitato, oggi arriva un provvedimento più drastico.

A sei grossi commercianti di frutta e verdura tra quelli che svolgono attività in luoghi fissi ma che utilizzano parte di suolo pubblico, è stata notificata oggi una ordinanza, la n° 71 del 29 agosto, che ordina l'immediata chiusura delle attività e del punto di vendita per cinque giorni continuativi, a decorrere dalla notifica.

I soggetti destinatari del provvedimento sono L.M.M.ed S.S., rispettivamente di 24 e di 25 anni, in via Dietro Certosa ai civici 9 e 4, ; V.G., 34 anni, con esercizio in corso Butera 403; D.S.M. di via Papa Giovanni XXIII, 132, e T.G. di via Città di Palermo 109, rispettivamente di 38 e 43 anni; per chiudere con S.S. di 32 anni con esercizio via Rammacca 47.

Il provvedimento fa seguito ad una serie di accertamenti effettuati dal Nopa della Polizia municipale una decina di giorni fa, che hanno accertato l'occupazione abusiva di suolo pubblico, in misura cioè superiore rispetto a quanto previsto e pagato dagli occupanti.

I commercianti sono stati condannati anche ad una sanzione pecunaria in dipendenza dalla quota di superficie di area pubblica illegittimamente occupata.

La Polizia municipale, la Guardia di Finanza e l'ASP di Bagheria sono obbligati a controllare sul rispetto dell'ordinanza.

Naturalmente sarà possibile per i commercianti fare ricorso avverso il provvedimento.

P.S. Ci scusiamo con i lettori, ma le attività commerciali di vendita di frutta cui è stata ordinata la chiusura immediata sono in realtà sei, e non cinque, come per errore riportato anche nel titolo del nostro articolo.  redazione bnews

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