Cronaca


Ci sono anche 2 bagheresi: Angela D'Alia e Pietro D'Agostino, e 4 palermitani, tra i 23 arrestati nell'ambito di un operazione di polizia finalizzata allo smantellamento di una rete di narcotrafficanti con base a Reggio Calabria, ma con ramificazioni transnazionali, come la Francia.

Il gruppo dei siciliani avrebbe gestito lo spaccio di hashish e cocaina nela zona tra Bagheria Brancaccio e la Guadagna.

L'inchiesta che ha portato agli arresti parte già nel maggio 2011, quando, nei pressi dello svincolo di Bagheria agenti della squadra mobile aveva bloccato due auto, una con a bordo calabresi, l'altra palermitani,, all'interno di una delle auto i poliziotti avevano rinvenuto ben occultati 25.000 euro in contanti e e 2 kg di cocaina.

Dagli sviluppi di quel fatto sono nate le indagini della squadra mobile di Reggio Calabria che ha scoperto il canale di approvvigionamento degli stupefacenti e i ruoli che avrebbero avuto i componenti dell'organizzazione criminale, che si ritiene in stretto contatto con personaggi di Cosa Nostra e della 'Ndrangheta della piana di Gioia Tauro.

 

Il NAS di Palermo, in collaborazione con i Carabinieri del Comando provinciale hanno arrestato un pregiudicato d 43 anni e un ventiquattrenne che vendevano abusivamente alimenti,utilizzando un locale già sottoposto a sequestro dal corpo di Polizia Urbana del Comune di Palermo,  all'interno del quale sono stati rinvenuti sei quintali di interiora di bovino, destinato alla preparazione delle cosiddette 'stigghiole', congelate in frigo congelatori allacciati abusivamente alla rete eletrrica pubblica.

Al locale sono stati nuovamente apposti i sigilli.

Sempre il Nas di Palermo, in una industria di produzione di gelati e di pasticceria surgelata, ha sequestrato una tonnellata di materiale di preparazione (pan di Spagna, rollè cacao, glasse, cioccolato) scaduto da diversi mesi.

 

Intorno alle 16.30 di questo pomeriggio un brutto incidente stradale ha avuto luogo sulla strada statale 113, a circa cento metri dall'ingresso dell'ex Hotel Zagarella, oggi Domina Casa Vacanze.

Una vespa 50 condotta da un giovane, R.A. residente a Santa Flavia, forse a causa di una distrazione del conducente, anche perchè a terra non c'era alcun segno di frenata, è andata con violenza a cozzare contro una Fiat Punto posteggiata sul bordo della sede stradale.

In seguito all'urto una ragazza, C.B. residente ad Aspra, che occupava il sellino posteriore, ha sbattuto contro il lunotto della Punto, frantumandolo

I due ragazzi hanno riportato ferite ed escoriazioni in tutto il corpo, ma per fortuna, le loro condizioni, stando ai soccorritori, non erano particolarmente gravi.

Subito accorse le ambulanze del 118 hanno condotto i due feriti all'Ospedale Civico di Palermo. Ad effettuare i rilievi la Polizia Municipale di Santa Flavia.

 

nella foto l'auto coinvolta nell'incidente

 

 

Si aggrava il bilancio del terribile incidente stradale verificatosi intorno alla mezzanotte di domenica sulla S.S. 624 Palermo-Sciacca.

E' arrivata la notizia che anche la signora Maria Trupia Mineo, 77 anni,  mamma della signora Caterina Fricano, è morta in Ospedale per le gravi ferite riportate.

Intanto emergono nuovi particolari sulla dinamica dello scontro.

Caterina Fricano, vedova con quattro figli, (il marito Agostino Fricano era morto qualche anno fa), viaggiava su un auto con a bordo la madre Maria Trupia Mineo, e tre dei suoi quattro figli, due dei quali gemelli di diciassette anni, mentre al volante c'era un altro figlio della donna, I.F. di 31 anni.

La loro auto, una Opel corsa, si è scontrata frontalmente con una Nissan Note alla cui guida c'era una donna,V.C.F. di 34 anni, anche lei ricoverata in gravi condizioni all'Ospedale, che provenendo dalla direzione opposta aveva invaso la corsia sulla quale viaggiava la signora Fricano.

Una lancia Musa con cinque passeggeri a bordo pare che sia stata solo sfiorata dalla Nissan, senza che gli occupanti riportassero alcun danno.

Dietro la Nissan invece, stando ad informazioni che abbiamo appreso da conoscenti di caterina fricano, seguiva  un'altra auto guidata dal marito della signora che si trovava alla guida della Nissan, che subito dopo l'incidente ha caricato la moglie in auto portandola in Ospedale.

Pare che sulla donna alla guida della Nissan saranno eseguiti degli accertamenti tossicologici.

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foto tratta da Palermocronaca.it

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